Tempo di lettura: 3 minuti

Nella zona dei Campi Flegrei, sono 242 le persone senza abitazione per l’inagibilità provocata dagli ultimi terremoti. I comuni di Napoli, Pozzuoli e Bacoli hanno adottato complessivamente 23 ordinanze per 114 nuclei familiari. Il bilancio è reso noto da fonti della prefettura di Napoli, mentre le scosse non danno tregua. Anche oggi, alle 13,32, ne è stata registrata una di magnitudo 3,9. Bassa la profondità ancora una volta, 2,5 chilometri, ed epicentro nell’area della Solfatara. Avvertita nei Comuni flegrei, ma anche nei quartieri occidentali di Napoli, ha seminato di nuovo la paura. Un centinaio di residenti si è riunito in assemblea a Bagnoli questo pomeriggio, nell’area pedonale di viale Campi Flegrei. A detta loro,  vi sarebbero altre aree di accoglienza, da poter attrezzare in tutta sicurezza. A fine assemblea, hanno sfilato in corteo per le strade del quartiere. In testa uno striscione con la scritta “Noi non vogliamo contare i morti”.

Nel frattempo, sono oltre 350 gli interventi delle squadre di soccorso di vigili del fuoco e protezione civile. Nel capoluogo sono 184 i cittadini allontanati dai propri appartamenti, per un totale di 87 famiglie. Sono distribuiti tra Via Di Niso (10 persone per 3 nuclei), Via Miseno (26 persone; 10 nuclei), Via Bagnoli (100 persone circa per 49 nuclei), Via Eurialo (20 persone per 5 nuclei). Dichiarato inagibile un edificio disabitato di via Pozzuoli. Tra gli sgomberati, 37 sono ospitati in strutture alberghiere. Altri 19 hanno trovato posto nell’hub di via Acate, sede della Municipalità Bagnoli Fuorigrotta. L’Amministrazione comunale ha deciso di mettere a disposizione anche la struttura di Marechiaro, denominata “Francesco e Chiara”. Ha una capienza di circa 40 posti, con camere e bagni accessibili a persone con disabilità. È destinata a chi è in situazioni di difficoltà familiare.

Proseguono intanto i controlli su edifici pubblici e privati. Sono impegnati i tecnici del Comune di Napoli, della Protezione civile e dei Vigili del Fuoco. Lo stesso a Pozzuoli. In zona puteolana, durante i sopralluoghi al cavalcavia di via Pergolesi, sono emerse alcune criticità sui marciapiedi: chiuso il tratto di strada, permesso solo il transito dei pedoni. Disattivate le Ztl di via Serapide e via Napoli. “Non si registrano comunque – spiega una nota del Comune di Pozzuoli – danni strutturali sugli edifici o forti criticità”. Due donne sono state colte da malore nella zona del porto e a via Napoli. Predisposti nuovi controlli in tutte le scuole per domani mattina. Inoltre, sono state allestite due nuove aree di accoglienza: sono al parcheggio dell’istituto scolastico Pergolesi ad Arco Felice, ed a Piazza a Mare. Si sommano a quelle già aperte ad Agnano Pisciarelli, Largo del Ricordo e Parco Attrezzato di Via Vecchia delle Vigne. Nell’area di Attesa allestita a Bagnoli, preso l’ex Base Nato, la Regione ha organizzato un calendario di attività di supporto ai cittadini. Incontri psico-educativi, Infopoint divulgativi e laboratori didattici per i bambini.