Rientrato in Italia da Nizza, in Francia, dove da alcuni mesi stava vivendo, si è presentato negli uffici della Squadra Mobile della Questura di Napoli l’ottavo destinatario dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa lo scorso 18 luglio dal gip del Tribunale di Napoli, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia. In quella circostanza la misura fu eseguita nei confronti di altre 7 persone ritenute a vario titolo gravemente indiziate di associazione di tipo mafioso, detenzione e porto di armi da fuoco, detenzione illecita di sostanze stupefacenti, danneggiamento, incendio e accesso indebito a dispositivi idonei alla comunicazione da parte di soggetti detenuti.
I provvedimenti furono eseguiti nella zona di Cavalleggeri d’Aosta, a Napoli. Al centro dell’indagine uno scontro tra clan combattuto a colpi di ‘stese’