Napoli – Cinque tifosi del Liverpool sono stati bloccati e identificati ieri sera dalla Polizia di Stato di Napoli in un hotel nel quale si erano rifugiati dopo avere scatenato dei tafferugli lungo via Marina, all’altezza di un noto albergo della città. Si tratta di supporter della squadra inglese che hanno un’età compresa tra i 27 e 38 anni: insieme con altri tifosi britannici si sono resi protagonisti di una serie di intemperanze e aggressioni. La loro posizione è attualmente al vaglio degli inquirenti: sul luogo degli incidenti è intervenuta una pattuglia del commissariato Montecalvario seguita da altre che si trovavano in zona accorse dopo la segnalazione dei colleghi.
Documentano le intemperanze di cui si è reso protagonista ieri sera a Napoli un gruppo di supporter del Liverpool, i video pubblicati sui social dal consigliere regionale della Campania Francesco Emilio Borrelli che classifica come “inaccettabili” le immagini dell’accaduto. “Alla vigilia del match di Champions League tra Napoli e Liverpool, – ricorda Borrelli – il club inglese, attraverso il proprio account Twitter, aveva avvertito i propri tifosi a fare attenzione per le strade del capoluogo campano per evitare di venire rapinati o aggrediti. Peccato, invece, che siano stati proprio alcuni supporter dei Reds, in pieno stile Hooligans, a scagliarsi e ad aggredire dei cittadini napoletani dopo la partita”. Nei video, registrati con i cellulari di alcuni testimoni, si vedono i tifosi inglesi dare in escandescenza in strada: l’intemperanza di uno dei supporter del Liverpool ha anche provocato un incidente che, per fortuna, non ha avuto gravi conseguenze: il tifoso britannico, infatti, ha fatto rovinare al suolo un ignaro centauro che si è trovato a transitare lungo via Marina in quel momento. “Queste immagini sono totalmente inaccettabili – commenta Borrelli – un momento di sport non può tramutarsi in una simile violenza che mette in pericolo chi addirittura con il tifo o la partita non c’entra nulla. Abbiamo chiesto alla Questura di identificare tutti responsabili e di prendere provvedimenti. Chi va allo stadio per compiere atti violenti e criminali va punito senza alcuna remora. La violenza è già di per sé inaccettabile, gratuita è indegna”, ha concluso il consigliere regionale di Europa Verde.