Sono 24 i ‘Daspo’ firmati e notificati dal Questore di Verona a carico di 20 appartenenti alla tifoseria dell’Hellas Verona e quattro sostenitori della Triestina, che si erano recati nel capoluogo scaligero per la partita Verona-Napoli, giocata allo stadio Bentegodi il 15 agosto scorso.
I provvedimenti applicati vanno da un anno per otto tifosi senza precedenti, a due per altri sei tifosi, tre anni per uno, cinque per altri quattro e sette per due. Per altri tre tifosi, già destinatari di Daspo, è scattato l’aggravamento dai 4 ai 7 anni.
I fatti risalgono alla sera del 15 agosto scorso, al termine dell’incontro Hellas Verona-Napoli. Un gruppo di ultras scaligeri aveva dapprima cercato di raggiungere il parcheggio adibito agli ospiti, poi aveva rincorso a piedi alcuni tifosi napoletani con l’intenzione di aggredirli. L’azione era stata interrotta dai poliziotti della Digos; uno degli agenti, mentre tentava di procedere all’identificazione di un ultras locale completamente travisato, era stato fatto bersaglio di spintoni e percosse da parte degli altri tifosi veronesi che si erano riuniti compatti e avevano mantenuto un atteggiamento ostile e violento nei confronti delle Forze di Polizia.
Al termine degli accertamenti, gli autori delle violenze sono stati identificati e il Questore Roberto Massucci ha adottato i provvedimenti di prevenzione. L’episodio – sottolinea una nota della Questura scaligera – conferma una ripresa di episodi di particolare gravità in un contesto di recrudescenza confermato anche sul piano nazionale.