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Napoli – Non possiamo consentire di consegnare la città ai criminali, ai vigliacchi che non esitano di terrorizzare i ragazzini. Vogliamo una Napoli in cui si possa vivere di normalmente, dove ci sono i turisti che ne apprezzano le bellezze senza essere derubati e i ragazzini che il sabato pomeriggio vanno al cinema senza rischiare di vedersi puntato un coltello alla gola”. Lo sostiene, in una nota, Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale di Europa Verde, che riferisce di alcuni casi verificatisi a Napoli.
Stiamo tornando ai livelli di dieci anni fa – spiega Fabrizio de Lella, presidente del Comitato B&B di Napoli, secondo quanto si legge nella nota di Borrelli – in poche ore in pieno Centro Storico, dove si concentrano gran parte dei flussi turistici cittadini, si sono verificati sette scippi. In sella agli scooter i delinquenti fanno man bassa di cellulari, sfrecciando nel dedalo di vicoli dove dovrebbe essere vietato il passaggio ai motorini. Significa che manca il controllo del territorio, i delinquenti agiscono impuniti”.
Per questo il Comitato si attiverà per essere ‘Sentinella della città’ pubblicheremo sulla nostra pagina Facebook video e foto che mettono in risalto le situazioni e i protagonisti di condizioni indecorose“, aggiunge. “Pomeriggio di terrore ieri alle ore 18:30 in via Salvator Rosa anche per due ragazzini, di cui uno cardiopatico, inchiodati a un muro e minacciati da un delinquente armato di coltello, che non ha esitato a puntarglielo alla gola purché cedessero soldi e cellulare“, segnala ancora Borrelli. ” Mio figlio è sotto choc – ha riferito la mamma di uno dei due – non vuole più uscire di casa, è un ragazzino tranquillo anche per i problemi cardiaci che ha dalla nascita. Rientrava dal cinema insieme al cugino di soli 12 anni, e si sono visti puntare un coltello a serramanico alla gola, spalle al muro. Al 12enne, il delinquente, per evitare che scappasse, gli è salito con tutto il suo peso sul piede. Dei tanti presenti nessuno è intervenuto, solo quando mio figlio ha iniziato a urlare, il criminale si è dato alla fuga. In questa città non c’è futuro”.
“Basta dover barattare la tranquillità e il decoro con i delinquenti senza scrupoli. L’escalation delinquenziale che da troppo tempo stiamo denunciando va fermata con rigore – conclude Borrelli – Bisogna mettere in campo ogni sforzo possibile perché solo con un reale controllo del territorio e applicando pene certe e severe ai delinquenti potremmo combattere questa deriva incontrollata”.