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NAPOLI – E quindi le cose stanno così: nel giorno in cui Matteo Salvini, autoinvitatosi in Polonia ne fa una delle sue che già è storia col sindaco di Przemysl, a due passi dal confine e dai profughi ucraini, che ha rifiutato di riceverlo mostrandogli la maglietta con il volto di Putin che aveva indossato a favore del presidente russo, in questo giorno memorabile che “Il Foglio” ha già bollato come quello del “secondo tragico Salvini” perchè nel video il leader della Lega sembra davvero Fantozzi, a Napoli, va di scena una sorta di sequel che potrebbe rifarsi, invece, al “Fantozzi alla riscossa”.

Sotto il Vesuvio, infatti, la Lega, che fu esclusa alle elezioni comunali per non essere stata capace di presentare regolarmente la lista dei candidati, prova di nuovo ad entrare in consiglio comunale. Questa volta, non tentando più Rosaria Borrelli eletta con ‘Essere Napoli’. Ma puntando tutto su Bianca D’Angelo, eletta con i voti di ‘Napoli Capitale’.

A spiegare come stanno le cose è suo marito, l’ex eurodeputato del Pdl Enzo Rivellini: “No, non siamo passati nella Lega. La notizia è un’altra: Bianca si candida con la Lega da indipendente per le prossime elezioni della Città Metropolitana. Ma per il semplice fatto che per presentare un’altra lista occorrevano troppe firme di sottoscrittori. In consiglio comunale, quindi, rimane a rappresentare ‘Napoli Capitale’ nel gruppo Maresca”.

Forse, gli si fa presente, ufficializzare il passaggio proprio in questo giorno, era chiedere troppo…

Io credo che di passaggi in consiglio comunale ce ne siano altri. Sia la maggioranza che l’opposizione perdono pezzi”.

Certo, Toti Lange è in rotta con Bassolino e ha cambiato pure già posto nella Sala dei Baroni…

E Luigi Grimaldi dei Moderati è in rotta con Manfredi“.

Comunque: voi mai con la Lega?

Quello che può accadere domani non si sa. Come si fa a prevederlo?” 

Come dire: la Lega, in questo giorno fantozzianamente memorabile per il suo leader, può sperare, proprio come il personaggio di Paolo Villaggio, in una riscossa.