Picchiata in strada domenica scorsa, con dieci giorni di prognosi. Ora una 29enne del Rione Vasto rivede l’aggressore in giro, per le vie del quartiere. La ragazza è stata colpita da un cazzotto in pieno volto, sferrato da un giovane extracomunitario. Lui ha reagito così alla richiesta di alzarsi dal cofano dell’auto. La giovane è rovinata al suolo con violenza. Ha poi sporto denuncia alla polizia, dopo essere stata medicata in ospedale. Sul corpo porta ancora i segni dell’aggressione. E adesso ha paura di ritrovarsi faccia a faccia con l’assalitore.
Si tratta di una persona descritta come aggressiva, già in passato segnalata dai cittadini alle autorità. Forse ha problemi psichici. Se ne auspicava una rapida presa in carico. Viceversa non è accaduto, e si è arrivati alle botte.
“Il fallimento della legge italiana – afferma Adelaide Dario, presidente del comitato Quartiere Vasto -. Il tizio che ha aggredito una residente è di nuovo in zona. Ovviamente è stato accompagnato di nuovo in zona, sono curiosa di sapere chi si è presa la responsabilità di rimettere questo pazzo violento per le nostre strade?”. La presidente del comitato rincara: “Certo forse aspettano il peggio o meglio dire il morto”.