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Napoli – I militari della Capitaneria di porto e della stazione Navale della Guardia di finanza di Napoli, hanno eseguito il sequestro di un’area di demanio marittimo di circa 500 metri quadrati, in località Sermoneta a Napoli. L’area era stata occupata con rifiuti, di diverso genere, riconducibili – secondo quanto riferisce una nota della Guardia Costiera – alla attività di un attiguo cantiere navale, la condotta ha comportato la denuncia di una persona per occupazione abusiva e, vista anche la natura del materiale, per violazione della disciplina a tutela dell’ambiente.

L’operazione, sottolineano alla Guardia Costiera, si inserisce all’interno della costante attività di controllo sul demanio marittimo e di prevenzione e repressione degli illeciti ambientali, sviluppata sul territorio “valorizzando conoscenze e professionalità acquisite nei tanti anni di impegno a tutela degli interessi della collettività”. Tra questi assume particolare rilievo quello della salvaguardia dell’ambiente, una delle linee di attività di maggior rilievo per gli investigatori e tema sempre sensibile in quanto connesso alla necessità di ridurre l’intensità dei rischi per la salute. Un ulteriore esempio, inoltre, conclude la nota, “di ottima sinergia tra istituzioni che collaborando, in questa come in tante altre occasioni, riescono ad eseguire interventi sempre pronti ed efficaci”.