“Le condizioni dei detenuti sono disumane”. Questo la denuncia all’uscita dal carcere di Poggioreale del tesoriere di Radicali Italiani, Filippo Blengino, recatosi in visita nel penitenziario napoletano assieme a Bruno Gambardella, vicepresidente dell’assemblea di +Europa, Alfonso Maria Gallo e Rosario Marinello della direzione di +Europa, e Domenico Spena del comitato nazionale di Radicali Italiani.
“Abbiamo visto nove detenuti nella stessa cella – spiega – con i servizi igienici accanto alla cucina, e muffa alle pareti.
Molti detenuti ci hanno segnalato che non sono ammessi strumenti sanitari. C’è una preoccupante carenza di organico che non riesca a far fronte a una situazione drammatica. Detenuti con evidenti ferite sono abbandonati, aiutati solo da altri detenuti, e persone sono costrette a togliersi i denti da sole per eliminare il dolore. Anche qui il sovraffollamento è preoccupante: 2.060 detenuti per una capienza di 1.600. Abbiamo da poco denunciato il ministro Nordio per il reato di tortura.
Dopo questa visita saremo, purtroppo, costretti a denunciarlo nuovamente. Non è ammissibile che i detenuti siano costretti a vivere in queste condizioni. È una tortura continua, indegna per uno Stato civile”.
Radicali italiani a Poggioreale: “Detenuti in condizioni disumane”
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