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A Napoli sul prolungamento del trasporto pubblico e l’apertura delle nuove stazioni della Linea 1 e delle nuove linee metropolitane “c’è un forte investimento per progetti importanti che richiedono anche una risposta importante. Questo ci porta anche a riflettere sul fatto che a Napoli abbiamo una tariffa ancora bassa e per noi c’è un sacrificio importante”. Lo ha detto il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi nella presentazione dei nuovi piani per il trasporto pubblico. “A Napoli la Linea di metropolitana delle Ferrovie ha un biglietto da 1.50 – ha detto Manfredi – il nostro biglietto costa 1.30 e quindi il tema va analizzato per equità del servizio. Lavoriamo per dare a tutti un servizio di qualità e intanto altre linee che hanno meno treni, differenti orari e meno stazioni hanno un biglietto più alto. Tutto questo ci porta a valutare anche per la una maggiore equità, sapendo anche che a Roma i biglietti costano 2 euro, a Milano di più. Quindi bisogna riflettere su questo possibile aumento in particolare sulla linea della metropolitana, mentre su bus e tram restano i prezzi più popolari d’Italia”.

“Dal 15 settembre ci sarà il piano dei trasporti sul ferro. Avremo sia l’incremento dei treni che il prolungamento degli orari. Da settembre a Napoli il venerdì e il sabato si potrà prendere metropolitana e funicolare fino alle 2 di notte” ha aggiunto il sindaco. “Ci eravamo impegnati – ha detto Manfredi – per garantire un orario prolungato sia per quanto riguarda le funicolari che la metropolitana durante il fine settimana. Abbiamo ora chiuso un accordo con tutti i sindacati e di questo ringrazio anche i lavoratori che sono stati parte attiva e molto positiva in questo rilancio del servizio. Per noi è molto importante alleggerire il traffico durante il fine settimana e rappresenta un grande esperimento perché la nostra volontà è quella di investire sempre di più su un trasporto pubblico che consenta per i napoletani e ci auguriamo in futuro anche per tutta l’area metropolitana di non utilizzare l’automobile ma i mezzi di trasporto pubblici anche in una logica di maggiore sostenibilità e di riduzione dell’impatto ambientale”.