Vergogna senza fine per il sindaco di Pordenone Alessandro Ciriani. Il primo cittadino ci è ricascato e per discutere dell’emergenza rifiuti che sta colpendo la città, invece di fornire risposte concrete ai suoi cittadini, ha preferito gettare fango su Napoli. Come? Affermando che le persone a Pordenone devono rispettare le regole, perché non vivono certo a Scampia. “La tassa è a rischio rincari. Solo differenziando bene possiamo contenere i costi del servizio”, ha dichiarato il sindaco.
Ciriani non è nuovo a uscite del genere. Già nel 2019 diventò virale sui social un video: nel filmato erano state mostrate le campane raccogli rifiuti di Pordenone con sopra attaccato un foglio. Vi era scritto: “Lasciare pulito, non siamo a Napoli. Civiltà significa rispetto delle regole nella città in cui si vive”. Insomma quella per Napoli, per il primo cittadino, è praticamente un’ossessione. Eppure a Pordenone vi sono delle questioni politiche irrisolte.
Le difficoltà nel raccogliere i rifiuti, il rispetto della raccolta differenziata, l’aumento del costo della rispettiva tassa e le numerose multe fatte ai danni dei cittadini. Questi i problemi che Ciriani dovrebbe risolvere. Ma forse è più facile fare battute contro Napoli.