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Con l’accusa di rapina impropria, lesioni, resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento, la Polizia di Stato ha arrestato un 34enne napoletano con precedenti di polizia. In particolare sono stati i Falchi della Squadra Mobile a notare in via Leonardo da Vinci a Pomigliano d’Arco (Napoli) un soggetto a bordo di un’auto ferma in strada ed altri due che invece armeggiavano su un’altra. Gli stessi, alla loro vista, hanno acceso il motore delle rispettive autovetture per guadagnare la fuga ma, nonostante fosse stato intimato loro l’alt, ne è nato un inseguimento. Il conducente del veicolo fermo si è dato alla fuga facendo perdere le proprie tracce, mentre gli occupanti dell’auto rubata hanno proseguito la corsa, durante la quale l’auto di servizio è stata più volte urtata.
Gli stessi, giunti sulla statale 162bis, all’altezza di Pomigliano Sud, hanno abbandonato il veicolo dandosi alla fuga a piedi. Tuttavia, gli operatori hanno raggiunto e bloccato, non senza difficoltà, uno di essi identificato come il 34enne poi arrestato. Dai successivi accertamenti, gli agenti hanno appurato che l’auto presentava la portiera forzata ed all’interno dell’abitacolo hanno rinvenuto una chiave “clone”. Alle prime luci dell’alba, i poliziotti hanno rintracciato anche gli altri due complici, identificati per un 20enne ed un 26enne napoletani, entrambi con precedenti di polizia, che sono stati sottoposti a fermo di polizia giudiziaria per gli stessi reati.