Uso delle auto di servizio e di biglietti convenzionati di treno e taxi, spese di rappresentanza, designazioni dei responsabili di procedimento e rinnovo del collegio revisori dei conti. C’è un esposto alla procura di Napoli da parte dell’ex parlamentare Marcello Taglialatela, su presunte anomalie nella gestione dell’Acer, ente pubblico strumentale della Regione Campania.
In una conferenza stampa, l’ex deputato di Fratelli d’Italia – oggi vicesegretario del movimento Indipendenza! – ha spiegato di aver trovato un plico nella sua cassetta postale. L’incartamento è stato spedito giorni fa da un uomo. La stessa persona appare tra i sei firmatari di un altro esposto, inviato a settembre scorso alla procura di Napoli e a quella della Corte dei Conti regionale.
I denuncianti si qualificano come dipendenti ed ex dipendenti dell’Agenzia campana per l’edilizia residenziale. Riferiscono una serie di presunte circostanze, che sarebbero state apprese in ragione delle loro funzioni. Su detti fatti si chiedono accertamenti ed eventuali riscontri alla magistratura. Alla richiesta si associa Taglialatela, il cui esposto porta la data del 9 ottobre. Al momento, non risultano reazioni dell’Acer.