Durante i colloqui in carcere ha portato 100 grammi di hashish al fratello: è successo nella sala colloqui del carcere napoletano di Poggioreale, dove gli agenti della Polizia Penitenziaria hanno subito provveduto a bloccare la donna. Per il vice segretario regionale dell’Osapp Campania Luigi Castaldo, “purtroppo questi fenomeni sono all’ordine del giorno specie in questo periodo epidemiologico dove la criminalità approfittando delle difficoltà operative in essere cerca di effettuare business senza scrupolo, utilizzando le donne per i loro sporchi traffici”. Secondo il segretario regionale Osapp Campania Vincenzo Palmieri “ora più che mai servono adeguati supporti tecnologici con misure preventive idonee a contrastare questi fenomeni che mettono a repentaglio la sicurezza all’interno dei penitenziari campani”. Per il segretario generale Leo Beneduci “non solo abbiamo difficoltà operative dovute ai contagi del Covid-19 con le sue varianti, a ciò si aggiungono le azioni criminose messe in atto come quella di oggi che determinano ulteriori aggravio di lavoro mettendo in forte stress il poco personale disponibile nei penitenziari della regione Campania ed è solo grazie a questi ultimi che spesso si evitano gravi eventi critici, il plauso va esclusivamente alle donne e gli uomini del Corpo di Polizia Penitenziaria”.
Poggioreale, porta hashish al fratello in carcere: beccata
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