Implementare la reciproca collaborazione e garantire un presidio di legalità a tutela del corretto impiego delle risorse del programma di investimento Next Generation Eu – con specifico riguardo agli interventi finanziati dal Pnrr e dal Piano complementare – nell’ambito della missione “Istruzione e Ricerca”: è questo l’obiettivo dell’intesa tra la Guardia di Finanza e l’Istituto di Istruzione Universitaria di Alta Formazione Dottorale siglata lo scorso 28 luglio dal professore Arturo De Vivo e dal comandante provinciale della Guardia di Finanza, generale di brigata Paolo Borrelli.
L’accordo prevede anche che la Scuola condivida con la Guardia di Finanza (che quest’anno ha già sottoscritto analoghe intese con le Università degli studi Federico II e Parthenope) dati, informazioni, notizie qualificate, valutazioni sul rischio frode e analisi di contesto utili per la prevenzione e la repressione di irregolarità, frodi e abusi.
La collaborazione tra la Guardia di Finanza e la Scuola Superiore Meridionale si inserisce nell’ambito della costante attenzione riservata al corretto utilizzo delle ingenti risorse pubbliche del PNRR destinate ad essere volano per il rilancio e la crescita del Paese nel rispetto della legalità, della trasparenza e dell’efficacia realizzativa dei progetti finanziati.