Dal 15 maggio la città di Napoli avrà un nuovo Santo. A San Pietro infatti Papa Francesco canonizzerà don Giustino Russolillo, nativo del quartiere di Pianura. ”E’ un segnale di speranza per le nostre comunità – ha detto il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi – e per l’impegno che la Chiesa insieme alle istituzioni deve mettere in campo per essere vicina ai più bisognosi, agli ultimi”. Il processo diocesano di beatificazione iniziò il 18 gennaio 1980 presso l’Arcidiocesi di Napoli. Russolillo è stato dichiarato Venerabile da Papa Giovanni Paolo II il 18 dicembre 1997 e Beato il 7 maggio 2011 da Papa Benedetto XVI. Il 27 ottobre 2020 Papa Francesco ha promulgato il decreto sul miracolo attribuito all’intercessione di don Giustino Russolillo. A lui si deve la fondazione della Congregazione religiosa dei Vocazionisti dedita ad aiutare i giovani, specialmente tra i meno abbienti. Il 1 Ottobre 1921 fondò le suore vocazioniste con il compito di essere “madri delle vocazioni”. Morì a Pianura di Napoli il 2 agosto 1955. Il suo corpo è custodito nella cripta della Casa Madre dei Vocazionisti, a Pianura, dove restano ancora molti dei suoi ricordi. ‘La canonizzazione di don Giustino – ha sottolineato Manfredi – è un evento straordinario per il suo valore spirituale ma anche per il suo valore civile, per il suo impegno ad essere vicino alle persone che avevano più necessità e per la sua visione di una Chiesa militante, operativa sul territorio. Credo sia un messaggio molto importante e che ci aiuta nel presente e anche nel futuro”. E a San Pietro così come a Pianura per l’occasione sono attesi pellegrini da tutto il mondo. Per poter assistere alla canonizzazione in Vaticano, sono già pervenute oltre 7mila richieste. Ma anche Pianura si prepara all’evento tanto atteso dalla cittadinanza. Nel giorno della canonizzazione alle ore 21 il quartiere sarà attraversato da una processione di candele che toccherà i luoghi principali in cui si è svolta l’opera di don Giustino e il corpo uscirà dalla cripta per ricevere un primo omaggio dalla cittadinanza. Un ulteriore momento di celebrazione si svolgerà il giorno 21 con la messa di ringraziamento alla presenza, tra gli altri, del Prefetto della Congregazione dei Santi, cardinale Marcello Semeraro, cui seguirà una processione.
Don Giustino Russolillo santo, Pianura si prepara all’evento
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