Si chiama “Patto Stazioni Sicure”, l’obiettivo è di favorire azioni congiunte, per agevolare una gestione efficiente dei fenomeni di marginalità, di degrado urbano e di esclusione sociale. Prevede impegni precisi per il decoro e la sicurezza di piazza Garibaldi, afflitta da cronico degrado. Il Comune di Napoli lo stipulerà con la Prefettura, la Questura, i Comandi provinciali di Carabinieri e Guardia di Finanza, il Compartimento Polizia Ferroviaria per la Campania, Grandi Stazioni Rail s.p.a. e FS Security s.p.a.. L’intesa avverrà nel solco del “Protocollo per la sicurezza delle stazioni ferroviarie”, sottoscritto tra il Ministero dell’Interno e il Gruppo Ferrovie dello Stato. La durata: “Fino a cessate esigenze”. Secondo una delibera di giunta comunale del 23 aprile, alcune modifiche allo schema dell’intesa, già deliberata a gennaio, “ampliano gli iniziali impegni del Comune”, relativi al “superamento dello stato di degrado e sporcizia”, nonché alla “tutela delle condizioni di disagio sociale dell’area della Stazione Centrale“. Le integrazioni apportate hanno perciò richiesto un nuovo intervento della giunta. Riguardano attività di competenza della Polizia Municipale.
Il protocollo prevede una serie di impegni per i firmatari. Il Comune di Napoli deve coordinare le iniziative funzionali al ripristino delle condizioni di vivibilità e sicurezza urbana, nell’area della stazione ferroviaria e sull’intera piazza Garibaldi. Ma anche ad avviare interventi mirati a fornire supporto adeguato ai soggetti vulnerabili e alle problematiche presenti negli spazi pubblici. In particolare nell’area antistante la Food Hall, Corso Novara e angolo Corso Meridionale. Palazzo San Giacomo si impegna anche ad assicurare, almeno tre volte a settimana, operazioni di pulitura straordinaria, mediante la rimozione di rifiuti, anche ingombranti, su tutta la piazza, nell’area antistante il varco carraio del Palazzo Alto F.S., del civico 10 di Corso Novara e sul tratto successivo del marciapiede fino all’angolo tra Corso Novara e Corso Meridionale. “Verrà assicurata altresì – si legge nell’atto – una periodica attività di manutenzione ordinaria e straordinaria del verde sia orizzontale sia verticale, nonché attività di diserbo”. La Polizia Locale – e questa è la novità – parteciperà alle operazioni ad “alto impatto” in zona, e svolgerà specifiche attività di controllo del territorio, coordinate dalla Questura di Napoli. Tra i compiti assegnati ai caschi bianchi anche “l’espletamento di una costante azione di prevenzione e contrasto” all’abusivismo commerciale, dei parcheggiatori abusivi e della sosta selvaggia. “Saranno, altresì, attuate sistematiche attività di controllo e vigilanza – è scritto – sul rispetto delle norme vigenti da parte degli operatori del trasporto pubblico non di linea (taxi ed N.C.C.) nello stazionamento di piazza Garibaldi e nelle zone limitrofe“. Il tutto da realizzarsi con risorse finanziarie proprie e/o fondi messi a disposizione dal Viminale e altre istituzioni.
Dal canto suo, la Questura deve assicurare servizi di vigilanza e controllo, “soprattutto nelle ore notturne”. I Carabinieri, invece, la prosecuzione di “mirati servizi straordinari su più fasce orarie”. Alle Fiamme Gialle – oltre alla partecipazione all’Alto Impatto – la promozione di autonome verifiche negli esercizi pubblici. Grandi Stazioni Rail assume l’impegno di estendere i servizi di pulizia al marciapiede comunale di Corso Novara (area antistante la Food Hall della stazione) e all’area che delimita lo spartitraffico nella zona antistante l’ingresso della stazione. “L’attività – si precisa – verrà effettuata tutti i giorni alle ore 9:30 e alle ore 16:30. con il personale delle imprese di pulizia e vigilanza che operano in stazione e con il supporto della Polizia ferroviaria“. L’accordo prevede di istituire una cabina di regia, dove siederanno i rappresentanti dei sottoscrittori.