“Vi confesso che da napoletana è davvero dura stare lontano da Napoli in questo momento così straordinario”, confessa Patrizia Pellegrini. L’attrice vive a Roma ormai da diversi anni ma sente sempre la mancanza della sua terra, specie in occasioni tanto speciali come quella dello scudetto: “Solo la mia città sa essere così magica. In nessun’altra parte del mondo si festeggia così, neanche fosse il Carnevale di Rio. Ho girato tanto, ma anche nelle altre città quando si vince il tricolore si gioisce per poche ore, poi torna tutto alla normalità. La gioia travolgente dei napoletani è invece una cosa che non si può spiegare a chi non l’ha vissuta sulla propria pelle, da fuori non capirebbero”, spiega.
“Ho cercato di venire a Napoli – ha svelato in diretta a Delietta Gol – , ma non ho trovato un hotel libero. È un piacere sapere che la città è piena di turisti, ma avrei tanto voluto vivere anche io quelle emozioni dal vivo”. E poi ha lanciato l’appello: “Cerco un appartamentino piccino per me magari sul lungomare, così quando posso corro lì. Aiutatemi a trovarlo”.
L’attrice ha poi raccontato i suoi trascorsi con De Laurentiis: “L’ho incontrato in diverse occasioni, a cene e ad eventi. Avrei tanto voluto fare la faccia tosta come è mio solito, ma con lui mi sono bloccata. Avrei voluto chiedergli di lavorare insieme, ma è talmente poco prevedibile nelle sue reazioni che ho avuto quasi timore. Non sai mai cosa aspettarti da lui, dipende come lo becchi. Sua moglie invece è bellissima, è elegante e gentile, una persona adorabile. Ma Aurelio sembra quasi l’opposto: vulcanico ma certamente dalle larghe vedute”.
“Una cosa invece mi piacerebbe dire a Spalletti – ha aggiunto -, che è sempre sorridente e piacevole. Vorrei semplicemente potergli dire grazie. Da napoletana e da amante della mia città voglio ringraziarlo per quello che ha fatto oltre lo sport, perché lui non ha solo ottenuto una vittoria calcistica, bensì ha regalato un sogno e ci ha permesso di vivere emozioni uniche. Quello che ha fatto è impagabile, e spero gli arrivi il mio messaggio”.
