È una mattina domenicale di sole, ma chi si reca al parco lo trova chiuso. Motivo: non si trovano le chiavi. Accade a Napoli, nel Parco Minopoli di viale Raffaello al Vomero. Una scena surreale si sarebbe palesata agli occhi dei visitatori. Per motivi da chiarire, l’addetto alla vigilanza sarebbe stato privo di chiavi. E quindi impossibilitato ad aprire la struttura, inaugurata un anno fa nell’area dell’ex gasometro. Un cortocircuito in piena regola, stando alle testimonianze. Soltanto in tarda mattinata si è risolto il problema, e il cancello è stato finalmente aperto.
Tra i primi a commentare la vicenda l’artista Ruben D’Agostino, con un post su Facebook. Nella sua invettiva parla di qualcosa “che ha dell’incredibile, oserei dire del fantascientifico”. Sul posto Rino Nasti, capogruppo di Europa Verde alla municipalità 5, avvertito da alcuni cittadini. “Siamo di fronte all’ennesima prova di completa inefficienza – denuncia poi una nota di Nasti e del deputato Francesco Emilio Borrelli -. C’è poco da interpretare e non ci sono attenuanti che reggano. Ancora una volta abbiamo potuto assistere all’imbarazzante gestione dei parchi pubblici napoletani”.
Gli esponenti di Europa Verde non sanno “se tutto ciò sia dovuto a una dimenticanza, sciatteria o se le chiavi siano state realmente perdute”. Tuttavia affermano: “Così non si può andare avanti”. Secondo loro, inoltre, “chi commette degli errori non può restare impunito”.