Capri (Na) – La seggiovia del monte Solaro ad Anacapri, unico mezzo per poter ammirare un panorama unico al mondo, non è accessibile alle persone con disabilità. Christian Durso, il giovane anacaprese costretto in sedia a rotelle, diffida ora – insieme all’associazione Luca Coscioni – la società che gestisce l’impianto, affinché rimuova i vari impedimenti e barriere architettoniche.
Nella diffida, firmata dall’avvocato Alessandro Gerardi, si ricorda che la seggiovia – classificata ufficialmente come trasporto pubblico locale – presenta “alcune insormontabili barriere architettoniche. In particolare, a valle la stazione presenta due scale – una esterna e una interna alla struttura – che ovviamente non possono essere attraversate da una persona con disabilità motoria, la quale pertanto non riesce nemmeno ad avvicinarsi al luogo in cui arrivano e partono le seggiovie.
Inoltre la struttura risulta priva di una cabina adatta al trasporto di una persona in sedia a rotelle. Una volta arrivati sul Monte Solaro, subito dopo l’uscita dalla struttura, si presenta una scalinata che impedisce ad una persona con disabilità motoria di accedere al Belvedere”.
Le leggi in vigore prevedono la rimozione delle barriere nei mezzi di trasporto pubblico locale. Durso, 32 anni, l’anno scorso scrisse alla società di gestione per porre il problema, ma senza mai ricevere risposta. Christian, alcuni anni fa, insieme all’associazione Coscioni citò in giudizio il Comune di Anacapri, ottenendo la rimozione dei gradini che impedivano l’accesso delle persone in carrozzina al belvedere della Migliera, luogo simbolo dell’isola per il suo panorama mozzafiato a strapiombo sul mare. Dopo quella battaglia vinta, ora intende accendere i riflettori su un’altra bellezza negata ai portatori di handicap, quella del monte Solaro.