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Per la panchina, il grande sogno è  Conte, ma le ipotesi reali sono  Gasperini, anche se l’Atalanta vuole fare di tutti per innovare fino al 2026 con opzione per il 2027, per 3,5 milioni di stipendio, e Pioli, che divide la piazza perché non ha fatto granché”. Così Nicolò Schira, giornalista di TuttoSport ha detto a Radio Marte nel corso di Marte Sport Live. “Più defilati gli altri, con Italiano, che ha perso quotazioni, perché non ha reso come in passato e si è ridimensionato: è quello che ha fatto meno bene. La partita Gasperini, invece, è aperta: ci sta che un allenatore voglia cambiare dopo tanti anni, ma l’Atalanta è stata sempre un’eccezione, in termini di competitività, e la dirigenza vuole ricordarlo al mister. A Bergamo, Gasperini ha le mani in mano: è il padrone assoluto, decide su tutto. Napoli è una grande piazza e potrebbe essere una bella sfida provare a fare bene altrove. Il Napoli riuscirà a chiudere la questione allenatore prima di fine campionato? Sì, ma sarebbe indelicato per Calzona annunciarlo prima. De Laurentiis ufficializzerà Manna come direttore dportivo, che ormai è già operativo per il Napoli: verrà annunciato a maggio. A giugno, infine, conosceremo il nome dell’allenatore.