Napoli – Oltre 5000 persone hanno visitato il Palazzo Reale di Napoli durante le aperture straordinarie nell’orario serale nei quattro venerdì di agosto. Altre due date sono in programma il 2 e il 9 settembre.
L’iniziativa “Venerdì a Palazzo”, promossa nell’ambito dei progetti di valorizzazione 2022, prevede un totale di sei serate, dal 5 agosto al 9 settembre, durante le quali l’Appartamento Storico è straordinariamente aperto al pubblico dalle ore 20.00 alle 23.00 (ultimo ingresso alle 22.00), al costo ridotto di 2 euro.
Mancano ancora due settimane alla conclusione dell’iniziativa, che ha riscosso un successo superiore alle aspettative, dimostrato dalle lunghe e composte file che hanno attraversato piazza del Plebiscito nei venerdì sera di agosto. Si è trattato di un mese particolarmente fortunato per Palazzo Reale, che ha registrato, nonostante il caldo, la presenza di oltre 30mila visitatori.
“Un’iniziativa che riprenderemo sicuramente nel prossimo autunno – conferma il direttore Mario Epifani – e che oltre alla convenienza del prezzo d’ingresso offre la possibilità di una visita dell’Appartamento Storico anche a chi durante la giornata è impegnato per motivi di lavoro”.
In questo scorcio d’estate l’offerta culturale di Palazzo Reale è ampliata, oltre che con le aperture serali del 2 e del 9 settembre, anche grazie all’ingresso gratuito nella prima domenica del mese il prossimo 4 settembre, nell’ambito dell’iniziativa del Ministero della Cultura “Domenica al Museo”.
Nel corso della visita è possibile visitare la mostra Don Chisciotte tra Napoli Caserta e il Quirinale, i cartoni e gli arazzi in cui sono esposti i dipinti preparatori messi a confronto con alcuni degli arazzi conservati al Quirinale che illustrano il celebre romanzo di Miguel de Cervantes, oltre alle preziose edizioni illustrate del romanzo dalla Biblioteca Nazionale di Napoli e allo spartito dell’omonima opera comica di Giovanni Paisiello dal Conservatorio di San Pietro a Majella di Napoli.
Nel percorso dell’Appartamento Storico è possibile ammirare anche gli affreschi di Battistello Caracciolo nella sala del Gran Capitano, tappa della mostra diffusa organizzata dal Museo di Capodimonte Il Patriarca Bronzeo dei caravaggeschi: Battistello Caracciolo (1578-1635) che coinvolge anche il Palazzo Reale di Napoli e il Museo di San Martino. In uno degli affreschi è possibile distinguere il ritratto di Michelangelo da Caravaggio, di cui l’artista napoletano fu uno dei primi seguaci.
Durante i “Venerdì a Palazzo” saranno chiusi al pubblico i Giardini e la Galleria del Tempo e non è prevista la prenotazione del biglietto.