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Agenti del commissariato San Ferdinando e personale della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Napoli hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio e della verifica sulla regolarità degli ormeggi, finalizzato al contrasto dei fenomeni di abusivismo sul demanio marittimo nello specchio d’acqua antistante il lungomare Caracciolo. Nel corso dell’attività, gli operatori hanno accertato l’occupazione abusiva di un’area in prossimità della scogliera antistante il lungomare Caracciolo dove era stato allestito un sistema di ormeggio completamente abusivo utilizzato per il trasbordo non autorizzato di persone; inoltre, l’area era dotata di cime ed altre attrezzature adibite all’ormeggio delle barche che venivano utilizzate per il trasferimento dei clienti. Tre napoletani di 32, 40 e 49 anni sono stati denunciati, secondo quanto previsto dal codice della Navigazione, per occupazione abusiva di spazio demaniale poiché avevano occupato un’area di 132 mq nonché per deturpamento e imbrattamento di cose altrui e invasione di terreni o edifici. L’area in questione è stata sequestrata.