Operazione anticamorra della Polizia di Stato nel Napoletano: dalle prime ore della notte è in corso una vasta operazione nei comuni di Frattamaggiore, Frattaminore e zone limitrofe.
Gli agenti stanno notificando una ordinanza di custodia cautelare in carcere – emessa dal Tribunale di Napoli, su richiesta della locale Procura Distrettuale Antimafia – nei confronti di diversi soggetti gravemente indiziati, a vario titolo, di associazione a delinquere di tipo mafioso, rapina, estorsione tentata e consumata, detenzione e porto abusivo di armi da fuoco clandestine e provento di furto, ricettazione delle stesse, associazione per delinquere finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti, tutti aggravati dalla circostanza di essere stati commessi con la finalità di agevolare l’associazione di tipo mafioso.
In aggiornamento
Le indagini del commissariato di Frattamaggiore e dalla Squadra Mobile di Napoli hanno consentito di fare luce su una serie di estorsioni ai danni di imprenditori e commercianti. Dalle indagini coordinate dalla Dda di Napoli e svolte dalla Compagnia dei Carabinieri di Casoria, sarebbero risultati ulteriori episodi estorsivi – commessi con atti violenti ed intimidatori – ritenuti dagli investigatori riconducibilità a un’articolazione del clan Pezzella.
I Pezzella avevano inoltre ampia disponibilità di armi che adoperava anche nella contrapposizione con i rivali tra cui la famiglia “Cristiano-Mormile” e gestiva la vendita della droga (cocaina, hashish, marijuana, crack) nelle piazze di spaccio di Frattamaggiore e Frattaminore.