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Napoli – Centoventisette visite, 40 ecografie e la speranza di aver intercettato in tempo 5 tumori.
L’iniziativa è stata promossa dall’Istituto dei tumori di Napoli all’interno della campagna di prevenzione avviata la scorsa estate nel presidio ospedaliero dell’Ascalesi, con lo screening ginecologico e quello dei nei e che oggi, in occasione della festa dedicata alla donna, ha aperto alle visite al seno.
In campo l’equipe senologica del Pascale, diretta da Michelino de Laurentiis, e la Struttura Complessa di Radiologia coordinata da Antonella Petrillo. Quasi 130 le donne visitate dai chirurghi Ivana Donzelli e Ugo Marone e dalle oncologhe Daniela Cianniello e Roberta Caputo. Una quarantina le donne che gli specialisti hanno ritenuto di dover affidare all’ecografista Sergio Setola per un approfondimento diagnostico.
e. Ai pazienti con sospette neoplasie è stato avviato l’iter per proseguire con gli accertamenti presso l’Istituto dei tumori di Napoli.
Obiettivo dell’iniziativa: migliorare la comprensione delle più diffuse patologie con particolare impatto sociale, soprattutto in un momento storico in cui la pandemia ha portato a trascurare abitudini di salute fondamentali come le visite di controllo e prevenzione.
E’ importante aumentare la conoscenza di certi tumori come quello al seno – dice Michelino de Laurentiis – e sebbene la ricerca negli ultimi anni ci ha dato nuovi strumenti efficaci e mirati per sconfiggerlo, la prevenzione rimane l’arma più potente che abbiamo. E’ necessario pertanto sottoporsi almeno una volta l’anno a una visita del seno. Visite che hanno subito stop forzati a causa della pandemia e che negli ultimi due anni ha portato a un incremento del numero dei tumori. Proprio nella direzione di reagire a questa nuova tendenza va l’iniziativa dell’8 marzo all’Ascalesi che, stando ai numeri, è andata oltre ogni ottimistica previsione”.
Struttura complementare del Pascale da un anno e mezzo, questa dell’Ascalesi, situata nel centro storico di Napoli e in cui ogni giorno si alternano 5 ambulatori a cui afferiscono ovviamente gli stessi medici della struttura del rione Alto.
Siamo felici della grande partecipazione al nostro open day senologico – rimarca il direttore generale del Pascale, Attilio Bianchi – La prevenzione deve essere la nostra ossessione organizzativa specialmente dopo il Covid che ha praticamente sospeso gli screening su cui tutta la Regione, sulla spinta del Presidente De Luca, è fortemente orientata a recuperare”.