Con un omaggio a Silvio Berlusconi e il coro ‘Silvio Silvio’ che si è levato da piazza Matteotti, ha preso il via a Napoli il comizio di chiusura della campagna elettorale per le europee di Forza Italia. “Abbiamo scritto Berlusconi nel simbolo perché noi siamo e saremo sempre berlusconiani” il grido di battaglia del capogruppo al Parlamento Europeo Fulvio Martusciello che dice di non temere il sorpasso della Lega. “Al Sud avremo consensi quadruplicati rispetto a loro perché ci ricordiamo come chiamava Salvini i meridionali. E oggi incoroniamo Antonio Tajani leader di un popolo”. “Silvo Berlusconi – ha aggiunto il capogruppo alla Camera Pierpaolo Barelli – è sempre con noi e ci guida da lassù“. “Non c’è centrodestra senza Forza Italia – spiega il capogruppo al Senato Maurizio Gasparri – ecco perché non ci preoccupano i sorpassi”. Nel parterre lo stato maggiore di Forza Italia, i ministri Zangrillo, Pichetto Fratin e Casellati e i governatori di Piemonte, Sicilia e Basilicata Cirio, Schifani e Bardi. Tra i candidati alle europee, attira l’attenzione dei fotografi Alessandra Mussolini che si presenta con una ‘aureola’ intorno al capo fatta di bigliettini elettorali, i cosiddetti ‘santini’, con il suo nome e quello del capolista Tajani. E’ intanto iniziato il comizio del vicepremier, introdotto dall’artista Serena Autieri.
“Saremo sempre leali nei confronti del presidente del Consiglio e dei nostri alleati, della Lega e di Fdi, ma distinti perché noi siamo Forza Italia, una grande forza popolare liberale e atlantista. Dedichiamo questa piazza intitolata a un martire della libertà (Giacomo Matteotti, ndr) a Silvio Berlusconi, anche lui paladino della libertà. E già che siamo a Napoli vogliamo un po’ di libertà anche in Campania: voglio dire che Forza Italia è pronta a dire la sua anche per la futura presidenza della Regione”.Così il leader degli azzurri Antonio Tajani durante il comizio di chiusura della campagna elettorale a Napoli.