Weekend di controlli per i carabinieri del comando provinciale nella movida partenopea che non teme l’allerta meteo né la pioggia.
Nella lente dei controlli sempre il quartiere Vomero e la zona dei baretti di Chiaia.
I militari hanno setacciato le strade utilizzando i dispositivi per l’alcol test e hanno aumentato i controlli nei locali che con la pioggia accolgono tantissimi giovanissimi.
Sono 231 i giovani identificati e 81 i veicoli controllati con 10 scooter sequestrati e 41 sanzioni al codice della strada.
Tolleranza zero per i parcheggiatori abusivi con sei persone denunciate già sottoposte a Dacur.
Durante le operazioni i carabinieri della compagnia Napoli Centro hanno denunciato l’amministratore e il gestore di un noto locale di via Nazario Sauro. Nel locale i carabinieri hanno trovato 322 persone a fronte della capienza massima consentita di 130. I militari hanno fatto defluire la folla e fortunatamente non ci sono stati problemi di ordine pubblico nonostante i 192 ragazzi in più.
Denunciato anche il socio di un famoso ristorante di via Crispi. I militari, insieme al personale dell’Enel, hanno riscontrato la manomissione del contatore di energia elettrica che non consentiva la corretta misurazione della fatturazione rispetto ai consumi.
Controllati altri 5 esercizi commerciali della movida dove sono state applicate 12 prescrizioni.
Nel Vomero i carabinieri della locale compagnia hanno segnalato 5 giovanissimi trovati in possesso di modiche quantità di droga e hanno denunciato un 44enne trovato in possesso di attrezzi utili per lo scasso. Denunciato anche un 43enne che si è rifiutato di sottoporsi all’alcol test.