Una vittoria sofferta ma pesantissima quella del Napoli contro il Venezia al Diego Armando Maradona. Gli uomini di Antonio Conte trovano tre punti grazie a una rete di Giacomo Raspadori, che regala agli azzurri il primato in classifica insieme all’Atalanta.
La partita inizia con un Napoli aggressivo, che sfiora subito il vantaggio al 3’ con una conclusione di Rrahmani, respinta in extremis dalla difesa veneta. La squadra di Conte domina il possesso e gioca costantemente nella metà campo avversaria, ma il Venezia non rinuncia a colpire in contropiede. Al 20’, Yeboah crea la prima vera occasione per gli ospiti, ma il suo tiro si perde alto. Il Napoli avrebbe potuto sbloccare il risultato al 37’, quando un fallo di mano ha portato al calcio di rigore: dagli undici metri, però, Lukaku si è fatto ipnotizzare da Stankovic, che ha mantenuto il punteggio sullo 0-0.
La ripresa si apre con un Venezia più coraggioso, che mette in difficoltà la retroguardia azzurra nei primi minuti. Al 63’, Nicolussi Caviglia prova a sorprendere Meret con una punizione insidiosa da posizione defilata, ma il portiere azzurro risponde con un grande intervento. Il Napoli cresce e al 64’ sfiora il vantaggio con Lukaku: il belga, dopo una straordinaria azione personale, calcia di potenza trovando però la deviazione di Stankovic sul palo. La svolta arriva al 79’: un cross basso di Neres, mal gestito dalla difesa veneta, permette a Raspadori di calciare di prima intenzione col mancino. Il pallone si insacca alle spalle di Stankovic, facendo esplodere il Maradona.
Dopo il vantaggio, il Napoli controlla il gioco con ordine, rischiando poco e sfiorando il raddoppio all’82’ con Olivera e poi all’84’ con Lukaku, entrambi imprecisi sotto porta. Il Venezia tenta il tutto per tutto con l’ingresso di El Haddad e Bjarkason, ma la retroguardia azzurra regge fino al triplice fischio.
Con questa vittoria, il Napoli aggancia l’Atalanta in vetta a quota 41 punti e lancia un messaggio chiaro alle avversarie.
NAPOLI-VENEZIA 1-0
Marcatori: 34′ s.t. Raspadori (N).
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Olivera (43′ s.t. Spinazzola); Anguissa (25′ s.t. Raspadori), Lobotka, McTominay; Neres, Lukaku, Kvaratskhelia (30′ s.t. Politano). All. Conte
VENEZIA (3-5-2): Stankovic; Altare, Idzes, Sverko; Zampano (43′ s.t. Bjarkason), Busio, Nicolussi Caviglia, Ellertson (25′ s.t. Andersen); Carboni (15′ s.t. Candela); Oristanio (43′ s.t. El Haddad), Yeboah (26′ s.t. Pohjanpalo). All. Di Francesco.
Arbitro: Cosso di Reggio Calabria.
Ammoniti: 31′ p.t. Altare (V), 50′ s.t. Idzes (V).