“Pezzi di marmo sono caduti dalla guglia dell’Immacolata in piazza del Gesù”. L’allarme è di Pino De Stasio, consigliere della municipalità 2 di Napoli, con un video social. Stando al racconto, si tratta di una tragedia sfiorata nel pomeriggio. “Interi pezzi di marmo sono caduti al suolo – spiega De Stasio -, fortunatamente non hanno preso dei ragazzi che stavano lì seduti”. Il rischio corso sembra molto alto, vista la folla del Centro Storico.
De Stasio è accorso sul posto a seguito di segnalazioni. Ha chiesto conferma delle notizie al presidio dell’Esercito in piazza del Gesù. Proprio i militari, con i vigili del fuoco, hanno messo in sicurezza parte della guglia. Ma il consigliere non trattiene la rabbia, dopo anni di denunce sul degrado dell’area Unesco. “C’è un abbandono totale della guglia che sta cadendo a pezzi – afferma -, da anni lo stiamo dicendo”. Annunciando nuove lettere per domani, anche al prefetto, De Stasio ricorda di aver scritto in passato “al ministero, all’assessore, al sindaco, finanche alla Soprintendenza”. In pratica, “a tutti quelli che hanno responsabilità”. Ma a giudicare dalle sue parole, non sarebbe servito a molto.
Eppure, l‘obelisco dell’Immacolata è uno dei monumenti più celebri della città. Icona di storia e leggende popolari, ogni 8 dicembre finisce sotto i riflettori, per una delle cerimonie più sentite dai napoletani. Nella festa dell’Immacolata, i pompieri depositano una corona di fiori in cima alla statua della Vergine. Gli stessi vigili del fuoco costretti a intervenire oggi. “L’aureola non funziona, i marmi se ne cadono a pezzi” accusa De Stasio. E questo “momumento barocco è completamente abbandonato”. Il consigliere promette di non darsi per vinto, ma la sua chiosa è amara. “Si spendono soldi del Pnrr probabilmente per cose che – sostiene – tra qualche anno non avranno più senso, mentre strutture antiche sono abbandonate”. Difficile dargli torto.
(Foto Pino De Stasio – Facebook)