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Raggiunto da Sky, nel corso di “Calciomercato – L’Originale”, a Montaione, in provincia di Firenze, il tecnico azzurro Luciano Spalletti ha parlato del Napoli, degli obiettivi e delle aspettative. “Quando alleno una squadra, per me i miei calciatori sono tutto. Quello che può fare la differenza per noi è la passione infinita della città per questi colori e bisogna stare al gioco, prendendosi le responsabilità che vuole la piazza, che merita una squadra di alto livello. Se mi aspetto che mi chiedano lo scudetto? Non mi dite niente di nuovo….”. 

Per il tecnico del Napoli sarà difficile arrivare tra le prime quattro: “Ripartiamo da una stagione con grandi partite in cui siamo stati in zona Champions fin dall’inizio e l’abbiamo conquistata con largo anticipo. Poi ci sono state anche partite che fanno male, abbordabili, in cui potevamo fare di più. Ma è stato un percorso importante di crescita. Chiaro che tutti si aspettano che ripetiamo quelle vittorie, ma si riparte tutti da zero, non da +9 sulla Juve, +15 sulla Lazio e +16 sulla Roma. Rientrare tra le prime 4 sarà difficilissimo”.

Con Corrado Orrico ospite in studio, poi, si passa alla tattica: “Orrico è stato uno dei primi a proporre la difesa alta e il pressing forsennato per venire a prenderti la palla. Idee che poi tutti abbiamo seguito, perché oggi lo fanno tutti. La costruzione dal basso tanto criticata? In futuro vedrete che il portiere farà il centrocampista aggiunto e che giocherà fuori dalla lunetta dell’area di rigore”.