Napoli – Fabio Quagliarella al Napoli a gennaio. Questa la voce che impazza sui social. Il bomber della Sampdoria non ha mai dimenticato i colori azzurri e se ha lasciato la sua terra lo ha fatto soltanto per necessità. Lui ama la sua città e, soprattutto, ama la squadra nella quale ha militato e non ha fatto segreto di volerci ritornare.
Ipotesi piuttosto suggestiva che, però, prende sempre più piede. Tante le confessioni con amici, tante le voci che si rincorrono su questa vicenda. Non ultima anche l’opinione del giornalista Pierluigi Pardo, che ha lasciato alcune dichiarazioni a Radio CRC ed ha parlato della rosa degli azzurri suggerendolo come un acquisto per il mercato di gennaio: “Vedo una rosa un po’ corta. Il Napoli in panchina non ha alternative valide ai titolari. Chi vedrei bene in azzurro? Quagliarella, è una storia intrigante dopo quanto successo”.
Fabio Quagliarella, amato, odiato e di nuovo amato. E’ il sentimento che gran parte dei tifosi del Napoli ha avuto nei sui confronti. Dal punto di vista tecnico, sarebbe un acquisto funzionale al progetto Napoli, con la presa di coscienza di quanto lo spirito di rivalsa dell’attaccante potrà dare alla squadra.
Nel suo editoriale a Canale 21, anche Umberto Chiariello ha detto la sua su chi realmente occorre al Napoli, a gennaio, per rinforzare l’attacco e per puntare definitivamente al tanto sognato ed agognato scudetto.
“Abbiamo la seria possibilità di sbaragliare tutto: prendere Fabio Quagliarella. L’unico di esperienza in grado di aiutare questo Napoli è lui. Deve tornare a Napoli per vincere lo Scudetto. Fabio è il giocatore ideale per Sarri: glielo dobbiamo a questo ragazzo che deve vincere il tricolore con la sua squadra. De Laurentiis deve capirlo: vanno bene i prospetti, ma ogni tanto occorre anche altro. Bombardate il presidente, riportiamo Fabio a Napoli”.
Secondo quanto riportato dalla redazione di Calciomercato.com per soddisfare le esigenze della piazza, la dirigenza farà un tentativo fra due mesi proponendo alla Sampdoria uno scambio con Emanuele Giaccherini per riuscire a riportare l’attaccante di Castellammare all’ombra del Vesuvio.
Arrivato a Napoli nel 2009, dopo una sola stagione, il giocatore accettò di trasferirsi alla Juventus soprattutto per motivi extracalcistici (legati a un caso di stalking), come da lui rivelato lo scorso febbraio. Da lì sono partite le richieste verso De Laurentiis di riaprire le porte al talento napoletano.
Quagliarella è un elemento di grande spessore ed esperienza, avendo già vinto tre scudetti con la maglia bianconera. Nel modulo di Maurizio Sarri agirebbe da prima punta o, in caso di necessità, come vice Callejon. L’attaccante non avrebbe molte difficoltà a integrarsi velocemente. Il ritorno del “figliol prodigo”, stuzzica e non poco i tanti tifosi azzurri e quindi a gennaio non è escluso un tentativo di De Laurentiis. Una seconda opportunità, dunque, per un ragazzo che non ha mai dimenticato le sue origini e che vorrebbe rivivere il sogno di giocare per i colori che ama.
