Chiudere sul mercato e avere davvero la squadra che giocherà la prossima stagione. E’ questo l’obiettivo ora del Napoli che sta chiudendo la trattativa per il passaggio di Osimhen al Psg, con De Laurentiis che sta riflettendo seriamente su uno sconto che il club francese sta facendo pressione per avere per una base di 100 milioni il bomber nigeriano.
Il Napoli ha atteso l’offerta da clausola di rescissione di 130 milioni, ma l’ha avuta solo dai club arabi che però Osimhen ora non vede come destinazione: il bomber dopo 76 gol in 133 partite in azzurro vuole ora volare verso una squadra che si giochi la vittoria della Champions League. Il Psg, che vuole Osimhen con forza, sta per cedere Kolo Muani all’Atletico Madrid, dopo l’addio a Simeone di Morata, che passerà al Milan. Un intreccio di bomber che si sta verificando e che dovrebbe per il Napoli concludersi con un incasso da 100 milioni e l’investimento di 25 per prendere Lukaku, il bomber che Conte vuole come punta del suo 3-4-2-1 o del 3-5-2. Il presidente De Laurentiis oggi ha scambiato due parole con la stampa a Dimaro ma non ha risposto su Osimhen, ma in Francia i media locali lo danno vicinissimo al club parigino. Il patron ha però sottolineato la nuova avventura dei suoi dopo la delusione dello scorso anno: “L’entusiasmo dei napoletani – ha detto – non è una novità. Le stagioni sono tutte difficili e poi ogni tanto arriva la noia, come dice una canzone. Ogni tanto bisogna fare la risemina e c’è la paura di come germoglierà il campo. Tutti devono competere, ma ci devono mettere la ‘cazzimma’. Ora in ritiro i miei collaboratori hanno iniziato una bella risemina“. Una risemina che Conte fa con le sedute di allenamento pesanti, attendendo anche i nazionali che arriveranno dalla seconda fase di ritiro in Abruzzo. Intanto il tecnico si gode la squadra e i nuovi arrivati come Leonardo Spinazzola, che nella sua prima conferenza stamopa non riesce a evitare di parlare di Lukaku: “Ci sentiamo spesso – ha detto il terzino ex Roma – io e Lukaku. Ci siamo sentiti anche durante gli Europei, è stato un mio compagno, è un mio amico, abbiamo un grande rapporto. Ma non abbiamo parlato di Napoli. Aspettiamo…”. Spinazzola non aspetta invece di dimostrare di avere ancora benzina in corpo a 31 anni, dopo la scadenza del suo contratto con la Roma e la scelta di Napoli: “Ho scelto Napoli – ha detto – perché sono convinto che posso dare ancora tanto. Quest’anno ci possiamo divertire e possiamo dar fastidio a tante squadre. Con Conte ci sentiamo da tempo. Dopo tanti anni siamo qui a lavorare insieme e questo sicuramente ha inciso tanto sulla mia scelta. Conte ha detto ‘amma fatica’ e ci sta, è veramente forte ad alzare ogni giorno sempre di più l’asticella“. Per Spinazzola l’avvio della preparazione è l’inizio di un percorso che giudica porterà di nuovo la gioia: “Lo scudetto? Iniziamo a fare gruppo, di sicuro daremo fastidio a tante squadre. Conte vuole che spingiamo e mentalmente resettare lo scorso anno, in campo con lui c’è più tattica, riconosco un gioco più simile a Gasperini per concetti”.