A Napoli spesso si invocano nuovi parcheggi, per la cronica carenza di posti auto. Ma un’area di sosta c’è, eppure è abbandonata, annaspando nel degrado da anni. Siamo nel parcheggio vicino alla stazione metro di Montedonzelli, all’Arenella, pochi metri da via Pietro Castellino. Lo spazio prevedeva 60 posti, manna dal cielo per l’area collinare. Al posto delle vetture, però, troviamo erbacce, vegetazione incolta, persino rifiuti. A denunciarne lo stato è un video di Rino Nasti, capogruppo di Europa Verde alla Municipalità 5. Lui sottolinea come ciò avvenga “nel quartiere con il più alto numero di stazioni della metropolitana, ideale per attuare i concetti previsti dal piano urbano della mobilità sostenibile”. E punta il dito contro la “classe dirigente locale”, accusata di trascurare “la risoluzione dei problemi veri”, per dedicarsi a controverse questioni. Ad esempio la trasformazione di piazza degli Artisti, decisione bollata come “scellerata” da Nasti.
Il parcheggio abbandonato sorge in una località residenziale, e ad alta percorrenza di traffico. Siamo infatti in piena zona ospedaliera. “È sempre più lecito chiedersi – riflette l’esponente di Europa Verde – perché tali sprechi ormai si susseguono in tutti i settori della vita della collettività”.
E c’è da dire una cosa. Non è il primo allarme lanciato sul parcheggio di Montedonzelli. Da lungo tempo, i residenti segnalano la situazione. Abbiamo anche provato a risalire la catena delle responsabilità. E qui la vicenda configura quasi un giallo. Prendiamo la struttura: è attigua alla stazione Anm, in modo inequivocabile. Fonti della partecipata, tuttavia, prendono le distanze. Questo perché non sarebbero visibili indicazioni. Sarebbe difficile cioè, secondo loro, attribuirne all’azienda la titolarità o la gestione. A questo punto il responso spetta al Comune di Napoli, dal quale si attende risposta. Almeno così si spera.