La difesa bunker del Napoli nasce “dal lavoro di tutta la squadra, a partire dagli attaccanti che vanno in pressione, passando per centrocampisti e difensori. Cerchiamo di tenere gli avversari il più lontano possibile dalla nostra porta. Poi è normale che quando vinci certe cose vengono meglio e si riesce ad essere più compatti e subire meno gol. Dobbiamo continuare così, seguendo quello che ci dice il mister”. Così il portiere del Napoli Alex Meret a Radio Kiss Kiss Napoli, spiega i segreti della miglior difesa del campionato con 15 gol subiti in 21 giornate di campionato e 11 partite senza subire gol sulle 28 giocate tra campionato e coppe.
“Le mie parate migliori – ha detto Meret – penso siano quella su Piatek a Salerno e quella su Giroud a Milano. Sono state le più difficili e importanti per portare a casa la vittoria. Due parate un po’ diverse ma entrambe difficili. C’è stata anche un po’ di fortuna perché poi la palla è andata sul palo, ma era importante rimanere in piedi per prendere quel tiro”. E oltre alla serie A, Meret pensa anche alla Champions che riprende il 21 febbraio a Francoforte: “Si andrà ad affrontare – ha detto – squadre molto difficili, a cominciare dall’Eintracht che sarà tosta. Il percorso fatto ha stupito un po’ tutti, abbiamo fatto grandi risultati e pochi se l’aspettavano. C’è grande entusiasmo per proseguire nel cammino in Champions, proveremo a fare quanto fatto nelle scorse partite e andare il più avanti possibile”.
“C’è tantissimo entusiasmo, è un momento molto positivo per noi. Abbiamo guadagnato un ottimo vantaggio sulle inseguitrici, ma prepariamo partita per partita, pensando solo alla prossima domenica quindi siamo concentrati sulla Cremonese, anche perché in Coppa Italia è andata come sappiamo e vogliamo prenderci una rivincita”. Così Alex Meret lancia su la prossima gara che sarà anche un’opportunità di rivincita contro la squadra lombarda, l’unica quest’anno a vincere al Maradona in Coppa Italia. “E’ stata – spiega il portiere del Napoli – una gara strana, eravamo in controllo e poi con due episodi si è andati ai supplementari, poi la lotteria rigori. Vogliamo prenderci una rivincita, consapevoli che se mettiamo sempre questa voglia di vincere possiamo averla alla portata”. Un ragionamento che parte dal lavoro di Spalletti: “Il mister – spiega Meret – è molto bravo a tenerci sempre sull’attenti, pronti a dare il massimo, a partire dagli allenamenti. E’ molto maniacale in tutti gli aspetti. Ci sta dando tanto dal punto di vista psicologico, non ci fa mai abbassare la guardia. Siamo consapevoli di avere un vantaggio importante, ma ci sono tanti punti a disposizione e sappiamo che più ne facciamo ora e meglio è, perché sappiamo che la stagione potrebbe cambiare da un momento all’altro, quindi avanti così”.