“Sono favorevole a un commissario per gli stadi perché c’è una tale complessità e anche tempi ristretti”. Lo ha detto il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, intervenuto oggi all’evento di Fdi durante il quale si è svolto un confronto proprio sul tema degli stadi, con particolare riferimento alla situazione del Maradona, presente anche il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis.
E proprio parlando dello stadio cittadino, Manfredi ha spiegato che “stiamo lavorando su un dossier tecnico molto approfondito per capire realisticamente quello che si può fare con degli interventi tecnicamente realizzabili, incrociandolo con i requisiti del dossier Uefa, così da avere un quadro preciso della fattibilità e dei costi”.
Accanto al tema della fattibilità, il sindaco ha ricordato che esistono anche una valutazione di tipo economico che “deve fare la società in relazione a quelle che sono le sue prospettive di investimento e i ritorni finanziari sullo stadio” e un problema normativo perché “fare un intervento così complesso richiede anche dei poteri straordinari”.
Rispetto all’ipotesi di non riqualificare il Maradona “se le condizioni non si realizzano” e dunque pensare alla realizzazione di un nuovo impianto, Manfredi ha evidenziato che “deve essere una scelta della società che deve dire dove e come farlo. Sono delle scelte che riguardano anche il ritorno economico atteso: fare uno stadio ex novo comporta tanti vantaggi, ma ha anche tante difficoltà perché richiede dell’urbanizzazione e va realizzato in zone che vanno infrastrutturate”. Il sindaco ha riferito che “entro un mese avremo tutte le informazioni e si deciderà”.
E proprio parlando dello stadio cittadino, Manfredi ha spiegato che “stiamo lavorando su un dossier tecnico molto approfondito per capire realisticamente quello che si può fare con degli interventi tecnicamente realizzabili, incrociandolo con i requisiti del dossier Uefa, così da avere un quadro preciso della fattibilità e dei costi”.
Accanto al tema della fattibilità, il sindaco ha ricordato che esistono anche una valutazione di tipo economico che “deve fare la società in relazione a quelle che sono le sue prospettive di investimento e i ritorni finanziari sullo stadio” e un problema normativo perché “fare un intervento così complesso richiede anche dei poteri straordinari”.
Rispetto all’ipotesi di non riqualificare il Maradona “se le condizioni non si realizzano” e dunque pensare alla realizzazione di un nuovo impianto, Manfredi ha evidenziato che “deve essere una scelta della società che deve dire dove e come farlo. Sono delle scelte che riguardano anche il ritorno economico atteso: fare uno stadio ex novo comporta tanti vantaggi, ma ha anche tante difficoltà perché richiede dell’urbanizzazione e va realizzato in zone che vanno infrastrutturate”. Il sindaco ha riferito che “entro un mese avremo tutte le informazioni e si deciderà”.
“Questo non è stato uno sciopero. Il personale si è messo in malattia ed è un comportamento che stigmatizzo fortemente”. Lo ha detto il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, rispetto alle difficoltà che si stanno registrando da alcuni giorni sulla linea 1 (e non solo) della metropolitana.
Nel ricordare che domani si terrà una riunione ad hoc, il primo cittadino ha aggiunto: “Ci possono essere state delle incomprensioni, nell’ultima busta paga ci sono state delle decurtazioni che poi si valuterà come riuscire a compensare, ma non ci si può mettere in malattia e bloccare la metropolitana. E’ una cosa inaccettabile, noi dobbiamo ragionare rispettando le regole”.
Manfredi ha infine espresso l’auspicio che “tutto rientri in tempi molto rapidi, ma sicuramente non è stata una pagina positiva per la città e per l’Anm su cui noi stiamo profondendo degli sforzi enormi”.
Nel ricordare che domani si terrà una riunione ad hoc, il primo cittadino ha aggiunto: “Ci possono essere state delle incomprensioni, nell’ultima busta paga ci sono state delle decurtazioni che poi si valuterà come riuscire a compensare, ma non ci si può mettere in malattia e bloccare la metropolitana. E’ una cosa inaccettabile, noi dobbiamo ragionare rispettando le regole”.
Manfredi ha infine espresso l’auspicio che “tutto rientri in tempi molto rapidi, ma sicuramente non è stata una pagina positiva per la città e per l’Anm su cui noi stiamo profondendo degli sforzi enormi”.