Con 19 responsabili di quartiere e un coordinamento cittadino di 11 persone, la Lega prova a strutturarsi a Napoli. “Una scelta rivoluzionaria, i rappresentanti delle Municipalità saranno le nostre antenne” dice l’ex europarlamentare Enzo Rivellini, neo coordinatore, alla presentazione in consiglio comunale. Il nuovo assetto locale nasce dal patto federativo tra il Carroccio e Napoli Capitale, associazione politico culturale di Rivellini. Nell’aula di via Verdi, il gruppo leghista conta già tre consiglieri (Rosaria Borrelli, Domenico Brescia e la responsabile enti locali Bianca D’Angelo). “Avremo anche un forum delle idee – annuncia il coordinatore -, perché siamo ad una vigilia elettorale importante, non solo le Regionali ma anche le Comunali”. A guidare l’organismo sarà Alfredo Vito, l’ex ‘mister centomila preferenze’ della Dc, poi deputato pure con Forza Italia.
Quattro vice coordinatori: Giuseppe D’Aprile, Andrea Cristiani, Stefano Palomba e il segretario giovanile Emanuele Papa. Ad Alessandra Caldoro, assente alla presentazione, il ruolo di portavoce. Completano la squadra Simona Cipriani (organizzazione), Andrea Petrella (vice segretario giovani), S.Yauheni (organizzazione giovani) e Arianna Rongo (tesseramento).
Punta ad “un grande radicamento territoriale” il segretario regionale Gianpiero Zinzi. “L’obiettivo – afferma il vice segretario campano Severino Nappi – è parlare ai cittadini, una politica di ascolto per idee e proposte”. Primo test in autunno, per le regionali.