Hanno portato in piazza Plebiscito, nel cuore di Napoli, davanti a Palazzo Reale, in corteo i furgoni con i quali svolgono la loro attività di manutenzione delle strade.
Dalla pulizia degli alvei a quella delle strade provinciali alla segnalazione di scarichi abusivi o di rifiuti. Sono 1.200 in Campania che chiedono sicurezza sul loro futuro. Il progetto che li lega alla Regione dura tre anni ma i lavoratori sollecitano soprattutto certezze sugli stipendi e sulla erogazione di buoni pasto che non vengono riconosciuti nonostante la durate della giornata di lavoro e il fatto che svolgano l’attività in zone spesso isolate e che quindi non consentono il ritorno a pranzo. Per questo motivo hanno deciso di manifestare nel centro della città con l’obiettivo di far conoscere i loro problemi e sollecitare un’attenzione alla loro vertenza.
Una nota del Sol Cobas sottolinea che “è inaccettabile che ci siano ogni mese ansie e preoccupazioni per il mancato pagamento dei salari e di conseguenza ritardi sugli stipendi. Inoltre non si riesce ancora a trovare una quadra per i ticket che non vengono dati. Svolgiamo un servizio di pubblica utilità ma ci vengono negati il diritto di avere il giusto contratto e il giusto salario”.
Napoli, in piazza i lavoratori della manutenzione stradale
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