Napoli – Domani la Mostra d’Oltremare di Napoli compie 83 anni. È stata inaugurata, infatti, il 9 maggio del 1940, alla presenza del re Vittorio Emanuele III. Una lunga storia, con alterne vicende, tra guerra, ricostruzione, terremoto, che ha attraversato da protagonista la vita della città di Napoli e consegna oggi alla comunità un parco polivalente e un polo fieristico poliedrico, con un programma ambizioso per il futuro. “La Mostra d’Oltremare di Napoli – dice il presidente, Remo Minopoli – è parte integrante del patrimonio della città. La sua importante storia è una grande responsabilità ma anche una enorme potenzialità. Sempre più aperta ai cittadini, oltre che ai visitatori degli eventi, la Mostra oggi è una grande parco protetto e sicuro e si pone al centro di un articolato sistema di attività che abbracciano molti settori e coinvolgono direttamente e indirettamente aziende, associazioni, professionisti e consumatori”.
“Abbiamo in calendario appuntamenti importanti – aggiunge la consigliera delegata, Maria Caputo – che porteranno nella Mostra migliaia di persone, come è già successo in questi mesi. Sono previste nel 2023 oltre trenta fiere e abbiamo chiuso il 2022 con un bilancio di oltre 600mila visitatori e venti fiere di rilevanza internazionale. Abbiamo ospitato quasi 5mila espositori mentre il parco ha accolto oltre 270mila utenti. Tutto questo nonostante un’attività ridotta a causa degli strascichi della pandemia, e una faticosa ripresa dopo un lungo periodo di restrizioni”.