“Io sono felice di stare a Napoli, mi sento un pezzettino di una grande macchina vincente, già campione. Inizio con umiltà in una grande squadra e con un grande allenatore, deciderà lui quando giocherò”. Così Jens Cajuste inizia la sua avventura al Napoli mostrando la maglia numero 24 con cui parte l’avventura nella linea di centrocampo del club azzurro dopo l’addio al Reims. Cajuste spiega di essere un centrocampista, un ruolo che “posso interpretare – ha detto – in diverse posizioni, da interno o centrale, ci sono posizioni molto cambiabili al centro e le amo entrambe. Poi dipende da quello che il tecnico vuole da me, io so di voler lavorare sempre in fase difensiva e in fase offensiva della squadra. Qui a Napoli sono stato molto colpito dalla squadra sin dal primo allenamento, ho visto anche le partite dello scorso anno in Campionato e in Champions League, ho visto un Napoli che mi ha sempre colpito e per questo è molto eccitante per me ora starci in centrocampo”.
Cajuste racconta del suo passato da quando “ho cominciato a giocare al calcio in Cina quando avevo sei anni. La mia famiglia si spostò lì e a me interessava il basket, ma poi trovai che in Cina il calcio lo amavano e mi misi a giocarlo con loro. Sono cresciuto anche guardando i modelli e come giocavano, da Axel Witsel a Dembele, da Iniesta a Pirlo. Ora sono emozionato di essere a Napoli, venirci è stata la decisione più facile della mia vita, parliamo del club campione d’Italia, che ha un grande coach e che ti permette di vivere in una città fantastica con tifosi fantastici. Ho sentito l’accoglienza super della squadra e del tecnico team, ma non ho ancora girato molto Napoli, spero di visitarla bene presto”