Napoli – “In quasi tutti gli autobus della CTP sono stati affissi centinaia di manifestini che informano i cittadini utenti sulla scelta della città metropolitana, guidata da Luigi De Magistris, di liberalizzare, cioè, di fatto, di privatizzare, tramite un bando di gara l’appalto del servizio”. Lo rende noto l’Unione Sindacale di Base (Usb). “La scelta di de Magistris ha il sapore di una resa – dice Peppe Ferruzzi del coordinamento Provinciale USB Lavoro Privato – in controtendenza rispetto a quella che era la sua proposta politica, di mantenere in house la partecipata e di creare l’azienda unica metropolitana, attraverso la fusione per incorporazione di ANM”. “Quando un privato gestisce un servizio pubblico – aggiunge Adolfo Vallini del consiglio nazionale Usb – lo fa esclusivamente per ricavarne un profitto e non certo per fare beneficenza. A pagarne le spese saranno i cittadini e le fasce deboli, attraverso l’aumento delle tariffe e il taglio dei servizi”.
Napoli, sul bus Ctp spuntano i cartelli anti privatizzazione
Tempo di lettura: < 1 minuto
- Pubblicità -
ARTICOLI IN PRIMO PIANO
Carcere, detenuto 32enne prima picchia Agenti poi si toglie la vita
"Aveva 32 anni, nigeriano, in carcere per reati connessi all'immigrazione clandestina e altro, nel pomeriggio è stato trovato impiccato nella sua cella della Casa...