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Ho letto le dichiarazioni di Eike Schmidt, di quello che è un po’ candidato a sindaco di Firenze, un po’ direttore in aspettativa a Capodimonte, un po’ esponente civico, un po’ esponente della destra-centro al governo. Dice che se perderà tornerà sicuramente a dirigere il museo e Real Bosco, cosa che in realtà non ha mai davvero fatto da quando è stato nominato lo scorso gennaio”. Così in una nota Gennaro Acampora, capogruppo per il Partito Democratico nel consiglio comunale di Napoli. “Le sue parole, purtroppo, confermano una situazione politicamente e istituzionalmente imbarazzante, una situazione
che noi denunciamo ormai da mesi – spiega – un ruolo terzo e di direzione culturale finito sul tavolo del gioco elettorale, una capitale della cultura come Napoli vista come un ripiego, un luogo d’eccezione culturale e paesaggistica come Capodimonte ridotto in modo sfacciato, arrogante e vergognoso a paracadute, alla stregua di un ruota di scorta. E’ un gioco al massacro che negli ultimi mesi sta danneggiando il museo e Real Bosco, con un calo di visite confermato dalla sua scomparsa dalle classifiche dei siti più visitati”. “Noi non ci stiamo, per questo rilancio la raccolta firme iniziata due settimane fa e che prosegue online affinché il governo e il ministro Sangiuliano tornino sui loro passi quanto prima”, conclude.