NAPOLI – Ad aprire le danze, dopo sei mesi di veti incrociati e nonostante un accordo complessivo non raggiunto dalla maggioranza come voleva il sindaco Gaetano Manfredi, è stata la Municipalità di San Giovanni a Teduccio, Barra e Ponticelli.
Per il presidente Sandro Fucito ormai già da tempo si era travalicato ogni limite sopportabile: già da prima della discussa (e discutibile) uscita del Difensore Civico della Regione che si è arrogato il potere addirittura di commissionare le nomine dei vicepresidenti e dei 3 assessori che spettano ad ognuna delle 10 Municipalità in cui è diviso amministrativamente il Comune di Napoli.
E quindi: oggi, Fucito ha nominato Sandro Truglio suo vice e due dei tre assessori cui avrebbe diritto. Si tratta di Antonio Di Costanzo e Mariarca Viscovo.
Truglio è stato il consigliere municipale che ha avuto più consensi alle scorse amministrative nei quartieri orientali. Traguardo che ha raggiunto con la lista del Partito Democratico.
Antonio Di Costanzo, invece, è un nome storico della sinistra sul territorio. Candidato al Comune sei mesi fa tra le fila di Napoli Solidale, con Fucito, che è il segretario di Sinistra Italiana, vanta una vecchia frequentazione.
Mariarca Viscovo, infine, è stata nominata in quota Movimento 5 Stelle, tant’è che tra le fila dei grillini era stata già eletta consigliera municipale.
“Ma se sta con Di Maio o con Fico questo lo si dovrebbe chiedere a lei – ha scherzato Fucito – A me ha interessato solo che è una ragazza in gamba, laureata, espressione del territorio e qualificata anche nelle relazioni diplomatiche”.
Fatto sta che sia la nomina di Di Costanzo che quella della Viscovo, ora, rappresentano politicamente comunque una sfida perchè al tavolo del centrosinistra stava prendendo piede l’idea di non far diventare assessori nè consiglieri nè candidati alle scorse elezioni: solo persone che erano rimaste lontane dalla contesa elettorale.
Come dire: anche se resta da coprire l’ultima casella (“Per la quale magari, saranno il sindaco o gli altri partiti ad avanzere qualche bella idea”, ha detto Fucito), lo strappo è servito.