NAPOLI – “Ricostruire un rapporto con chi ha sfiduciato il Governo Draghi mi pare impossibile”. Quando Enrico Letta ha trasformato il campo largo coi grillini in un campo morto, si è beccato un bell’applauso dai suoi.
Ieri sera, su La7, il segretario ha, però, specificato che chiudere il rapporto con il Movimento di Giuseppe Conte, per ora, è una sua idea. E che il contorno delle nuove alleanze è tutto da definire negli organi dirigenti del partito. Organismi che saranno convocati la prossima settimana.
Il telefono di Marco Sarracino, il segretario provinciale del Pd napoletano, quindi, a breve farà vibrare la suoneria.
Ma, al Nazareno, lui che è l’uomo della grande alleanza coi 5 Stelle, l’uomo che ha fatto tornare a vincere il Pd nei Comuni della provincia e a Napoli con l’alleanza giallorossa, che andrà a dire?
Una bella domanda. Anche perché Andrea Orlando e Peppe Provenzano, i leader della sinistra dem a cui rimane più legato, fino alla fine, hanno cercato di recuperare i contiani. E ora, davanti allo strappo che hanno compiuto, sono quelli che devono ammettere che hanno preso a cuore una causa persa.
E quindi. Per cercare un pertugio, come direbbe Letta, Sarracino ha intanto convocato una segreteria provinciale per questo pomeriggio alle 17:30. In via Santa Brigida, sarà il primo confronto tra dirigenti dem napoletani all’indomani del ‘Patadrag’, per dirla col titolo di apertura del Manifesto di ieri.
E oggi, il segretario dei dem partenopei, una cosa metterà in chiaro: “Cari compagni, tutto possiamo fare, tranne che rompere l’alleanza con i 5 Stelle a Napoli, nei Comuni della provincia dove abbiamo vinto e nella Città Metropolitana perché mi viene in mente la storia di quel marito che per far dispetto alla moglie…”
Già. Ma quando gli chiederanno, in vista delle politiche, che andrà a dire a Letta e agli altri dirigenti nazionali del Pd, la risposta, potrebbe essere più o meno questa: che morto un campo largo, si fa un mare aperto. Anche se, in attesa del Nazareno, c’è da navigare a vista. D’altronde, la campagna elettorale si farà nel pieno di questa torrida estate.