La Coppa Italia ad agosto evoca ricordi lontani ai tifosi del Napoli, perché era da tanto tempo – per fortuna – che la squadra azzurra non arrivasse così in basso in classifica, a tal punto da iniziare a giocare così presto. Pisa nel 2007 con la tripletta di Lavezzi, Salernitana nel 2009 con il gol di Hoffer, sono le ultime due partite di Coppa Italia che il Napoli ha giocato ad agosto. Stasera, a distanza di quindici anni, si azzera questo timer.
Napoli, le ultime di formazione: scelte obbligate per Antonio Conte
Il Maradona è sold-out per la prima di Antonio Conte, che non ha molte scelte per i giocatori titolari. Non perché non ce ne siano, ma le indisponibilità di mercato sono evidenti, e condizionano le formazioni. Stasera l’attaccante titolare sarà Raspadori, Simeone e Cheddira saranno in panchina.
Difesa già nota: avanti a Meret (in odore di rinnovo), ci saranno – da destra a sinistra – Di Lorenzo, Rrahmani e Buongiorno; i quarti di centrocampo, invece, i due esterni saranno Spinazzola e Mazzocchi, recuperato dopo l’infortunio contro il Girona. Olivera sarà in panchina, mentre Mario Rui non è convocato.
A centrocampo, coppia fissa Lobotka–Anguissa: gli unici centrocampisti convocati da Conte, oltre a Saco e Iaccarino, visto che Cajuste, Folorunsho e Gaetano risultano in tribuna. Alle spalle di Raspadori, l’attaccante prevedibilmente titolare anche per l’esordio in campionato contro il Verona, ci saranno Kvaratskhelia e Politano, panchina per Ngonge e Zerbin.
Calciomercato: Lukaku viene anche se non parte Osimhen?
Piazzare gli esuberi non è facile. Manna, all’inizio, ha fatto un buon lavoro. Ma, ora, la situazione è ingolfata. Come scritto, la tribuna del Napoli sarà ricca di giocatori pronti a partire. Mario Rui è destinato a giocare in Spagna: le ultime, vogliono che abbia rifiutato il Valladolid, di proprietà di Ronaldo il fenomeno. Ancora: Folorunsho è corteggiato da Marco Baroni, che lo ha avuto al Verona e ora lo vuole alla Lazio, mentre Gaetano può ritornare a Cagliari, e Cajuste già lunedì può firmare col Brentford in Premier League. Anche chi è in panchina non sembra esente da voci di mercato: Ngonge è nella lista dei cedibili, ma la cifra spesa appena sei mesi fa dal Napoli è un ostacolo, mentre Zerbin può ritornare al Monza. Infine, in tribuna, ci sarà anche Osimhen, che, com’è noto, blocca il mercato del Napoli: per quest’ultimo, le squadre arabe sono alla finestra, ma si sta cercando di trovare un accordo con il Paris.
In entrata, le ultime notizie vogliono che De Laurentiis stia provando ad acquistare Lukaku. Normalmente, il mercato del Napoli è stato sempre ordinato: prima la cessione, e poi l’acquisto. In questo caso, può esserci un’eccezione: Lukaku può arrivare a Napoli anche se Osimhen non è stato ancora ceduto. D’altronde, l’attaccante belga è promesso sposo a Conte, e potrebbe arrivare a Napoli per la seconda di campionato, in casa col Bologna. Più vicino, invece, David Neres: già la settimana prossima possano esserci le visite mediche. Anche Brescianini e Gilmour stanno con la valigia pronta, in direzione Capodichino.