Tempo di lettura: 2 minuti

Ercolano (Na) – Minacciata a più riprese dall’ex convivente e in una circostanza anche derubata dell’auto. Un inferno che di fatto stava profondamente segnando la vita di una donna, che ha trovato la forza di presentare denuncia e consentire l’arresto dell’uomo.

È accaduto ad Ercolano (Napoli) dove i carabinieri della stazione centro di Torre del Greco, in esecuzione di un’ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari emessa dal gip del tribunale di Torre Annunziata, su richiesta della Procura oplontina, hanno proceduto all’arresto di un cinquantenne accusato di atti persecutori e furto. Le indagini hanno infatti consentito di raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico dell’uomo che, non accettando la decisione della ex convivente di porre fine alla loro relazione sentimentale, avrebbe posto in essere condotte violente e vessatorie nei confronti della donna. In particolare, la vittima sarebbe stata minacciata di morte in più occasioni, avrebbe subito continui pedinamenti e appostamenti nei pressi della propria abitazione e, in una circostanza l’indagato ne avrebbe addirittura rubato la vettura.

Infine, in occasione di uno degli ultimi episodi, il cinquantenne avrebbe perfino fatto irruzione presso l’abitazione della vittima accompagnato da altri soggetti e, nel tentativo di entrare in casa della donna, avrebbe danneggiato la porta d’ingresso con un oggetto metallico. ”Tali condotte – spiega in una nota il procuratore della Repubblica di Torre Annunziata, Nunzio Fragliasso – avevano ingenerato nella persona offesa un fondato timore per la propria incolumità, tanto da costringerla a modificare le proprie abitudini di vita e ad installare una telecamera presso la propria abitazione per avvedersi tempestivamente dell’eventuale arrivo dell’ex convivente”