Momenti di grande tensione e due cariche di alleggerimento della Polizia si sono rese (necessarie?) alla Stazione Marittima. Le forze dell’ordine, in assetto antisommossa, hanno respinto un gruppo di antagonisti radunatisi sul posto per contestare il Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, e l’ex titolare del Viminale, Marco Minniti.
I due sono attesi al Forum sui beni confiscati, organizzato dalla Regione Campania. La tavola rotonda di apertura della kermesse, con il governatore De Luca, è in programma alle 14.30. All’esterno della stazione marittima si è radunata una folla di manifestanti. I contestatori, tra i quali migranti ed esponenti dei centri sociali, hanno protestato per le politiche del governo Meloni sull’immigrazione e con le Ong.
Nel mirino anche Minniti, ministro nel governo Gentiloni, protagonista degli accordi con la Libia nel 2017. I dimistranti, con striscioni e manifesti, hanno le mani dipinte di rosso, e intonano il coro “assassini”. Il clima è rovente.