“Sulla destinazione d’uso del cinema Metropolitan abbiamo le nostre prerogative urbanistiche, quindi qualsiasi cosa deve essere compatibile con i vincoli urbanistici della città e anche con la volontà da parte nostra”. Così si è espresso il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, rispondendo a una domanda sul destino dell’immobile che ospita il cinema Metropolitan, a via Chiaia. Rispetto al tema delle cavità cittadine, Manfredi ha spiegato di avere chiesto al Demanio “una relazione più dettagliata così da avere piena contezza della situazione”, sottolineando che “si tratta di titoli trattati negli anni ’60-’70 che sono ormai consolidati e quindi è molto difficile che ci possa essere un cambiamento rispetto a una proprietà privata consolidata”.
“Per il 2025 abbiamo tanti obiettivi per migliorare la città e la qualità della vita dei napoletani”. Così il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, a poche ore dall’inizio del nuovo anno. In particolare, il primo cittadino ha indicato tra le azioni e attività per il nuovo anno la necessità di andare avanti sui grandi progetti finanziati dal Pnrr tra cui l’Albergo dei poveri, l’abbattimento delle Vele e la rigenerazione urbana di Scampia, di Taverna del Ferro, dei Bipiani di Ponticelli, ma anche il proseguimento del piano dei trasporti con l’apertura delle nuove stazioni della linea 1 della metropolitana, e i progetti di recupero e di riqualificazione dell’area est di Napoli e di Bagnoli.
“Questo accordo significa accelerare i processi, fare in modo che le destinazioni d’uso siano compatibili con la volontà della città e risolvere questioni annose che sono in piedi da decine di anni e che non ci possiamo più permettere”. Così il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, in occasione della firma del Piano Città con l’Agenzia del Demanio per la riqualificazione e rigenerazione di nove beni del patrimonio immobiliare. Manfredi ha ricordato che “abbiamo una serie di immobili importanti del Demanio che impattano sulla vita e sull’urbanistica della città e, quindi, questa accelerazione e sinergia sono molto importanti per fare in modo che le destinazioni d’uso siano condivise e compatibili con i progetti d trasformazione di pezzi della città”. La firma dell’intesa fa seguito all’accordo stipulato tra il Comune di Napoli e l’Agenzia del Demanio già nel i 2022.
“I processi di rigenerazione che riguardano gli immobili coinvolti puntano alla massima valorizzazione degli spazi e al recupero della loro funzione sociale ed economica – ha spiegato il primo cittadino – il Piano Città va nella direzione di una collaborazione reciproca e di una linea d’intervento orientata ai bisogni del territorio e al coinvolgimento interistituzionale. Napoli è una città stratificata e ricca di opportunità, il suo patrimonio storico è unico, ma – ha evidenziato – non sempre correttamente valorizzato negli anni”. Nel concludere, Manfredi ha sottolineato che dal suo insediamento “in uno spirito di proficua collaborazione con l’Agenzia del Demanio a livello nazionale e regionale, nell’ambito della pianificazione territoriale, ci siamo molto impegnati per la rigenerazione dei quartieri, la riqualificazione di immobili pubblici e la creazione di nuove opportunità. Troppi luoghi della città non sono stati vissuti, aperti alla cittadinanza: ora ci sono le condizioni per renderli vivi, partecipati e forieri di crescita”.