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Due nuove strutture di accoglienza per minori realizzate all’interno di un bene confiscato, Casa di Ros e Upendo, saranno inaugurate mercoledì prossimo, alle 11, nel Parco Margherita a Melito di Napoli.    
La Casa di Ros, intitolata alla memoria di Rosario Mauriello, giovane vittima innocente della camorra, è una comunità alloggio per minori, mentre Upendo è una comunità educativa a dimensione familiare.    
Entrambe le strutture – gestite da “Mondo in Cammino” – sono state concepite come luoghi di accoglienza, crescita e sostegno per i minori del territorio, offrendo loro un ambiente sicuro e ricco di opportunità.    
All’inaugurazione saranno presenti i familiari di Rosario Mauriello, ucciso dalla camorra a 21 anni (era l’11 gennaio 1994) per un tragico errore. Rosario, nato a Melito di Napoli nel 1973, sognava di diventare poliziotto e amava il calcio. Proveniva da una famiglia onesta e rispettabile, il cui destino è stato brutalmente segnato dalla violenza della criminalità organizzata. In sua memoria, la Casa di Ros vuole essere un simbolo di speranza e di rinascita, un luogo dove i giovani possono trovare sostegno, fiducia e strumenti per un futuro diverso. Alla cerimonia di inaugurazione parteciperanno rappresentanti istituzionali della Regione Campania e della città di Melito di Napoli, che hanno voluto contribuire a dare nuova vita a questo luogo. L’evento rappresenta un momento importante per la comunità, un segnale di riscatto e di impegno nella lotta contro la criminalità e un passo significativo per la creazione di un futuro migliore per i giovani della zona.