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Monza – Certe vittorie non fanno battere il cuore, ma servono per scrivere la classifica. Il Napoli sbatte per settantadue minuti contro il muro eretto dall’ultima della classe, poi si affida a chi a Scott McTominay. Terza rete in due partite, la sesta che vale l’1-0 in stagione. In mezzo, tanto possesso, poca incisività e una sofferenza vera contro un Monza organizzato, mai domo. Ma in fondo, come dice spesso Antonio Conte, contano i punti. E i suoi, adesso, sono 71 come quelli dell’Inter.

Partita – Il Napoli parte col piede giusto, dominando il possesso (75% nei primi dieci minuti) ma senza mai trovare il varco giusto. Al 14’ è il Monza a sfiorare il vantaggio: Akpa Akpro scappa sulla sinistra e mette dentro, Marin salva tutto in scivolata. Gli azzurri ci provano da lontano con McTominay e Rrahmani, ma Turati è attento. Al 28’ è Castrovilli a far tremare gli azzurri: se ne va a Marin e calcia di esterno destro, sfiorando il palo. La prima vera palla gol del match è brianzola. E l’impressione è chiara: il Napoli fa la partita, il Monza si prende le occasioni.

Conte cambia subito: fuori Gilmour, dentro Anguissa. Ma è ancora un Napoli lento, prevedibile. Al 64’ si gioca la carta Raspadori per Olivera e lì qualcosa cambia. L’occasione vera capita a Politano: servito in profondità proprio da Jack, entra in area ma si fa ipnotizzare da Turati. Il Monza si salva, ma solo per poco. Minuto 72: Raspadori mette dentro un cross morbido, McTominay è solo in area, anticipa l’uscita scomposta del portiere e la mette dentro di testa. 0-1, la partita è sbloccata. È il gol che vale l’aggancio all’Inter in vetta e conferma il momento magico dello scozzese, ormai leader silenzioso del centrocampo azzurro.

Conte blinda la vittoria con i cambi: dentro Simeone, Ngonge, e il Napoli si abbassa. Il Monza ci prova, ma senza più forza. Al 90’ proprio il Cholito va vicino al raddoppio, ma è in fuorigioco. Poco dopo arriva il fischio finale.

Il Napoli vince una partita sporca, contro una squadra che ha messo cuore e organizzazione. E lo fa con il marchio di fabbrica del suo allenatore: equilibrio, intensità e cinismo. McTominay, intanto, segna e trascina. E l’Inter, impegnata domani a Bologna, ora non può più sbagliare.

Monza-Napoli 0-1

Marcatori: 27′ st McTominay (N)

Monza (3-5-2): Turati; Pereira, Caldirola, Carboni; Birindelli (31′ st Ganvoula), Akpa Akpro (22′ st Gagliardini), Bianco (39′ st Urbanski), Castrovilli (39′ st Ciurria), Kyriakopoulos; Mota, Caprari. Allenatore: Nesta

Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Marin, Olivera (19′ st Raspadori); Gilmour (1′ st Anguissa), Lobotka, McTominay; Politano (40′ st Ngonge), Lukaku (34′ st Simeone), Spinazzola. Allenatore: Conte

Arbitro: La Penna

Ammoniti: Marin (N), Mota (M), Akpa Akpro (M), Bianco (M), Caldirola (M), Ngonge (N)