NAPOLI – Dice che “i giovani sono il presente, non solo il futuro”. Che “c’è chi come De Luca fa il pieno agli appuntamenti elettorali anche durante la settimana in orario lavorativo perché si attornia di persone che vivono di politica, e non per la politica”. Che da Napoli “arriverà il risultato migliore di tutt’Italia per Forza Italia”. Ad un certo punto, poi, si mette anche a dirigere il coro sulle note di “Azzurra libertà (vedi VIDEO, ndr).
Fulvio Martusciello, l’europarlamentare coordinatore regionale di Forza Italia, di solito, preferisce agire dietro le quinte nelle occasioni elettorali ma, questa volta, con accanto Antonio Tajani e in collegamento telefonico Silvio Berlusconi, anche senza microfono, dimostra che la sua missione di rinnovare il partito all’insegna dei giovani e delle donne è cosa fatta.
Prima dei big, infatti, sono una decina i ragazzi, da tutte le province campane e ognuno già con un ruolo operativo all’interno di Forza Italia, a passarsi il microfono come fa chi corre la staffetta col testimone. Ma non sono solo chiacchiere di chi nell’annus mirabilis della discesa in campo di Berlusconi, il 1994, magari non era nemmeno ancora nato. Per loro, infatti, c’è in rampa di lancio per il Parlamento Domenico Brescia, già l’anno scorso risultato il candidato al consiglio comunale di Napoli più votato e ora in procinto, il 25 settembre, di giocarsi un posto alla Camera dei Deputati. “Ragazzi, porterà avanti le vostre istanze”, dice Tajani.
Il quale riconosce: “Senza Fulvio Martusciello, non ci sarebbe questa bellissima realtà: sta valorizzando come si deve i giovani che non fanno politica per mestiere, ma perché credono veramente nei loro sogni e combattono per le loro idee. Ora – continua il coordinatore nazionale degli Azzurri – bisogna fare in modo che nessun ragazzo più sia costretto ad abbandonare questa terra per affermarsi: solo il lavoro dà dignità e libertà”.
Parole che idealmente passano la palla al Cavaliere. Il quale ne tira fuori una delle sue quando, proprio sul tema giovani-lavoro, la mette così: “Noi non vogliamo abolire il Reddito di Cittadinanza, anzi: vogliamo aumentarlo ed estenderlo per chi ne ha veramente bisogno. Per quei 4 milioni e mezzo di italiani che vivono nella povertà assoluta ci saremo sempre, con tutti gli aiuti necessari. Per gli altri, invece, soprattutto per i giovani, piuttosto che un sussidio vogliamo offrire l’opportunità di avere un futuro”.
Un futuro come quello che si sta costruendo, tra un allenamento e l’altro, Angela Procida, ad esempio: 22 anni, costretta su una sedia a rotelle in seguito a un incidente stradale, è una campionessa paraolimpica di nuoto nonchè fresca campionessa italiana di paraciclismo. Ma anche una, tra i giovani forzisti, in prima linea: “Noi giovani abbiamo bisogno di far sentire la nostra voce, soprattutto nei campi come la scuola e l’Università dove possiamo dire la nostra e risolvere concretamente i problemi che ci sono. Forza Italia a Napoli ci sta riuscendo perché l’organizzazione è già in mano ad under 25. Per questo, per noi, vedo un grande futuro”.
